Matrix (1999 - 2003)

Il cinema di fantascienza ha sfruttato spesso il concetto di Intelligenza Artificiale, generalmente rappresentandola in un modo antropomorfizzato. Una scelta che spesso si è rivelata spettacolare ma che ha anche creato nel pubblico un'idea distorta. Vediamo come il cinema ha trattato questo tema.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Matrix

Matrix è una trilogia uscita tra il 1999 e il 2003, per la regia di Andy e Lana Wachowski. L'impianto narrativo si basa sull'idea che a un certo punto c'è stata una guerra tra uomini e Intelligenza Artificiale, vinta da quest'ultima. Per trovare fonti energetiche però Matrix, questo il nome della AI, ha dovuto mantenere in vita gli esseri umani trasformandoli in una fonte di energia. Alcuni individui continuano a combattere.

Cosa è credibile: l'AI fa il possibile per mantenere sé stessa, un istinto di sopravvivenza che, nel caso della macchina programmata, dovrebbe dipendere unicamente dal raggiungimento dello scopo (programmazione) originale. Tuttavia questo scopo non viene esplicitato nel film - possiamo supporre che Matrix sia nata come un genio che potesse rispondere ai quesiti troppo difficili per la mente umana.

Cosa non è credibile: se Matrix è una Superintelligenza Artificiale, sarebbe semplicissimo per lei trovare una fonte di energia alternativa. L'idea che la sua unica opzione sia usare il corpo umano come batteria è pressoché ridicola. Avrebbe potuto sterminare tranquillamente tutta la popolazione terrestre e liberare il cielo dalle nuvole sfruttare gli idrocarburi, o trovare qualsiasi altro tipo di fonte energetica. 

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