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Recensione – Test NX1. Samsung, il più grande colosso mondiale nell'elettronica di consumo, usa tutte le risorse tecnologiche di cui dispone per sferrare un attacco frontale alle più blasonate mirrorless di fascia alta.

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a cura di Tom's Hardware

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Gli amanti del video troveranno la NX1 una compagna ideale, trattandosi di una delle mirrorless più sofisticate del mercato da questo punto di vista.

Grazie al processore di immagini DRIMe V, la NX1 consente innanzitutto di registrare video in risoluzione 4K; ciò significa 3840 x 2160 pixel a 30 fps e 4096 x 2160 pixel a 24 fps (Cine 4K).

Supporta anche l'efficiente formato HEVC (= High Efficiency Video Coding), denominato H.265, che permette di registrare occupando solo metà dello spazio di memoria consumato tipicamente dal codec H.264. La bit rate è di 40 Mbps al posto dei 100 Mbps in MPEG 4 normalmente necessari per il 4K. Bisogna però tener presente che utilizzando tale formato dovrete avere un dispositivo o un programma con installati i codec HEVC. Windows Media Player non è attualmente in grado di riprodurre i video in tale formato (lo sarà da Windows 10), VLC solo dalla versione 2.1.5, una sorpresa (negativa) inaspettata! In tal caso, se si vuole visualizzare un filmato si deve operare una conversione di formato off-line mediante programmi tipo Any Video Converter o similari, perdendo però il vantaggio della limitazione di spazio.

Oltre al 4K, si può ovviamente riprendere in Full HD, HD o VGA, sia in formato MPEG4 che AVI. Per ogni risoluzione scelta, è possibile scegliere la qualità, che determina la compressione del file generato: normale, alta e pro (solo per 4K).

Il display della NX1 durante la ripresa di un filmato: si notino i VU meter verticali per monitorare il livello dell'audio

Ma è soprattutto la versatilità che impressiona: alla NX1 non manca davvero nulla. È possibile variare i parametri dell'esposizione in tempo reale durante la ripresa del video osservando sul display come varia, ad esempio, la profondità di campo chiudendo il diaframma. Oppure variare il tempo d'otturazione fino ad un massimo di 1/60 sec. o la sensibilità ISO manualmente durante la ripresa.

Il display touch mette a disposizione la selezione della messa a fuoco al semplice tocco di un'icona: continua sulla base del soggetto inquadrato, AF tracking o nel punto in cui si desidera, funzione utilissima in determinate circostanze.  Non mancano il focus peaking e lo zebra pattern.

Il livello della registrazione audio può essere regolato e monitorato in tempo reale mediante una coppia di VU meter verticali sempre visibili durante la registrazione, con indicazione anche della zona di saturazione grazie al cambiamento di colore. Presente anche l'uscita cuffia. La qualità della registrazione offerta dalla coppia di microfoni stereo interni è molto buona.

La recente versione firmware 1.20 aggiunge innumerevoli funzionalità proprio alla sezione video, alcune delle quali finora riservate al settore professionale. L'elenco è riportato qui.

Di seguito, alcuni spezzoni di filmati ripresi a varie risoluzioni: