Sky spegnerà 5 canali dal primo ottobre: prima zampata di Disney e Fox

Sky dal primo ottobre spegnerà Fox Animation, Fox Comedy e Nat Geo People, Disney XD e Disney in English.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Doccia fredda per gli abbonati Sky, non solo quelli satellitari ma anche quelli del nuovo servizio Sky Q Fibra: dal primo ottobre saranno disattivati 5 canali minori e i download correlati. Stando a quanto riporta Italia Oggi, l'azienda stessa sta comunicando ai clienti che verranno spenti Fox Animation, Fox Comedy e Nat Geo People del bouquet Sky TV e Disney XD e Disney in English di Sky Famiglia. Insomma, una selezione che nel tempo si è contraddistinta per uno share piuttosto basso.

Alcuni contenuti verranno spalmati su altri canali: ad esempio su Fox ci saranno I Simpson, I Griffin e American Dad ed alcune serie comedy. Su Disney Channel arriveranno I Greens in città. Ma la sostanza è che d'ora in poi il mercato delle licenze sarà fortemente condizionato da Disney+. La nuova piattaforma streaming del colosso statunitense aprirà i battenti oltreoceano il 12 novembre mentre dovrebbe arrivare in Italia nel primo trimestre 2020.

Disney di fatto farà sentire la sua presenza condizionando la distribuzione e le licenze delle produzioni Disney e Fox (che è sua da marzo 2019). Su Sky si potranno comunque ancora vedere, dato che le licenze non sono ancora scadute, Fox, Fox Life, Fox Crime nel pacchetto Sky TV e National Geographic, National Geographic Wild, Disney Channel, Disney Junior e Baby TV nel pacchetto Sky Famiglia.

La sintesi è che da qui a un anno vi sarà un rimescolamento di carte nell'intero mercato europeo. Netflix, Amazon, Apple, Disney e Sky saranno costrette rispettivamente a puntare ancora di più sulle loro produzioni e bilanciare la concessione e acquisizione delle licenze.

Ad esempio potrebbe essere controproducente limitare troppo la distribuzione di un blockbuster alla propria piattaforma, ma contemporaneamente sarebbe altresì dannoso non disporre di un numero adeguato di esclusive. Considerate le forze in campo e gli investimenti, Netflix potrebbe apparire in vantaggio ma è pur vero che la concorrenza ha media franchise di peso – si pensi anche solo ai titoli Marvel di Disney – e solide relazioni con i grandi broadcaster statunitensi non ancora presenti in Europa come ad esempio HBO.