Hyundai M.Vision X, la concept car pronta per il Coronavirus

Controllo della temperatura e sanificazione dell'ambiente fanno parte delle specifiche.

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a cura di Alessandro Martini

Hyundai Mobis (la divisione Hyundai dedicata ai ricambi) faceva sul serio quando ha presentato nei mesi scorsi un avveniristico veicolo elettrico a guida autonoma chiamato M.Vision X. In pochi avevano dato peso ai primi annunci, invece è pronta una versione concept che sarà presentata a breve durante la fiera IAA Mobility di Monaco (7-12 settembre).

Ma di cosa parliamo esattamente? Di un mezzo per il trasporto delle persone in città (tipo minibus) completamente automarizzato e robotizzato, con tutte le tecnologie all'avanguardia disponibili oggi. E, soprattutto, con la predisposizione al controllo dei passeggeri in ottica Coronavirus: e no, non è una battuta.

Come potete vedere dal filmato in fondo a questo articolo, l'M.Vision X prevede il controllo della temperatura prima di far accedere i passeggeri. Evidentemente, la casa madre considera il Covid una presenza fissa della nostra realtà anche nei prossimi anni e, vista la situazione attuale, non possiamo darle torto. Anche considerato che, oltre a verificare la temperatura, il veicolo provvede a sanificare l'ambiente dopo ogni viaggio tramite raggi ultravioletti.

Naturalmente, si parla di un mezzo a base elettrica che sfrutterà le quattro ruote sterzanti per muoversi facilmente negli spazi stretti e avrà schermi multifunzione dappertutto. Perfino i finestrini sono in realtà display che proiettano all'interno varie immagini e filmati durante il tragitto. Gli alloggi dei passeggeri sono invece progettati attorno a una colonna centrale anch'essa ricca di schermi interattivi. Durante il percorso, è possibile avviare su questa unità varie forme di intrattenimento come musica o videogame.

Parlando di guida autonoma di Livello 5, non è previsto alcun intervento da parte del guidatore che infatti risulta assente. Solo questo dettaglio fa capire quanto siamo distanti dall'effettiva messa in strada dell'M.Vision X: se perfino Tesla sta faticando a raggiungere l'obiettivo della guida 100% autonoma, figuriamoci quando potranno circolare simil-taxi senza conducenti.

Ma Hyundai Mobis non vuole sentire ragioni ed è convinta che il suo prototipo rappresenti davvero il futuro della mobilità metropolitana. Vedremo le impressioni in arrivo dal salone di Monaco e se davvero quanto annunciato nei trailer è funzionante. Per ora, l'M.Vision X sembra più un'idea perfetta per il cinema che un veicolo davvero realizzabile.