L’auto solare da 1.600 Km scende in strada: ecco Aptera in azione

La vettura a tre ruote alimentata a pannelli fotovoltaici scende in pista per provare le prestazioni, la stabilità e l'elettronica di bordo. Forse, in futuro, anche una variante a quattro ruote.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La Aptera inizia i test su strada prima della commercializzazione su scala globale e a confermarlo è lo stesso Chris Anthony, il CEO della startup che produce la vettura elettrica a tre ruote dotata di pannelli solari. Si tratta di una vettura piuttosto singolare che, nonostante le sue forme e dimensioni, è riuscita a catturare l’attenzione di diversi acquirenti: più di 10mila.

I test si sono svolti presso il centro Verona Drag Strips e sono stati necessari per studiare le dinamiche della vettura, i comportamenti su strada e le prestazioni. Insomma una vera e propria prova a tutti gli effetti, paragonabile a quella delle auto più comuni che vediamo circolare su strada.

Nel video si vede l’auto cimentarsi anche in una gara d’accelerazione con una Chevrolet Bolt, anche se al momento la gara non è stata ancora commentata e riportata ufficialmente. Realizzata in collaborazione con la società statunitense Elaphe, Aptera avrà a disposizione un power train da 100 kW (capace di coprire lo 0-100 in 5,5 secondi) o da 150 kW (0-100 in 3,5 secondi). Per quanto riguarda la batteria, sono disponibili le seguenti capacità: 25 kWh, 40 kWh, 60 kWh e 100 kWh. Con la batteria più prestazionale, Aptera potrà coprire 1.600 Km, una distanza mai misurata prima d’ora con un’auto elettrica.

Ricoperta da 180 celle fotovoltaiche, Aptera può aggiungere sino a 72 Km di autonomia al giorno sfruttando semplicemente la luce del Sole. Di recente, il produttore ha infine precisato che l’auto (se così possiamo chiamarla) sarà dotata di una scocca di pannelli di canapa, un materiale conosciuto per i suoi svariati utilizzi e per l’elevata resistenza che è in grado di offrire.

Prezzo? La variante base da 25 kWh e 100 kW sarà disponibile a poco più di 20mila euro, mentre la versione più prestazionale e scattante si prevede possa sfiorare i 40mila euro.

The Verge riporta che Aptera, in base ai numeri registrati con questo veicolo, potrebbe decidere di sviluppare una versione a quattro ruote classificata e inquadrata come un’automobile tradizionale a tutti gli effetti. Senza un’infrastruttura dietro sicuramente non sarà facile ma non è da escludere che il marchio americano possa appoggiarsi a qualche casa automobilistica già presente: non ci rimane che attendere!