Quella è una Tesla impazzita o c’è un pazzo al volante?

È stato segnalato che le auto Tesla accelerano da sole, ma non ci sono prove di difetti tecnici. L'aumento delle segnalazioni potrebbe essere dovuto a fattori psicologici, come l'errore fondamentale di attribuzione.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il numero di persone le cui Tesla “accelerano da sole” sarebbe in aumento. Lo racconta il sito specializzato Electrek, secondo cui potrebbe trattarsi di un fenomeno psicologico, innescato da alcuni recenti fatti di cronaca.

Anche noi vi abbiamo raccontato di un guidatore della sua Tesla che, stando a quanto afferma, sarebbe impazzita “accelerando da sola”, obbligandolo ad andare a sbattere contro un muro per evitare l’investimento di alcuni pedoni. Si sono verificati altri casi simili, alcuni dei quali hanno coinvolto persone famose - che hanno dato un maggiore impatto mediatico alla vicenda.

Su questi racconti abbiamo espresso qualche dubbio: è noto che spesso e volentieri i guidatori semplicemente sbagliano pedale, e forse su questo aspetto a Tesla si potrebbe chiedere di fare qualcosa per ridurre i rischi - tanto che in Cina dovranno modificare il software delle auto per ridurre le possibilità che ciò accada.

Tuttavia nei casi su cui si è indagato finora non è mai emersa nessuna responsabilità da parte di Tesla, né si è mai potuto confermare un qualche tipo di difetto tecnico. Lo confermano i dati telemetrici forniti dalla stessa Tesla, che tuttavia non sono una prova sufficiente essendo l’azienda una parte direttamente interessata.

Tuttavia anche le autorità statunitensi hanno confermato tale ipotesi, e quelle cinesi non hanno chiesto di “riparare” dei difetti, quanto di aggiungere degli indicatori per aiutare il guidatore a premere il pedale giusto. In molti dei casi, poi, alla fine è stato il guidatore ad essere multato.

Sicuramente tutti i vari allarmi lanciati dai guidatori di Tesla nel mondo meritano di essere presi sul serio, e ogni caso forse merita un’indagine che sia il più approfondita possibile. Ci sono anche dei commenti online che sembrano confermare l’ipotesi “Tesla impazzita”, quindi forse è presto per archiviare il caso.

Tuttavia, non sono mai mancate persone che prendono le auto come se fossero dei giocattoli. E forse Tesla ha fatto la sua parte per contribuire a questa visione distorta, con un uso un po’ troppo leggero (per non dire frivolo) di parole potenti come autopilot. Mettersi alla guida, invece, è un’azione da fare con la massima serietà e la massima responsabilità - a prescindere dal tipo di motore o dalla marca dell’auto.

Forse alcuni, o molti, proprietari di auto Tesla pensano di essere alla guida di un computer molto più intelligente di ciò che realmente è. E magari pensano che possa “decidere” di accelerare all’improvviso.

A tutto questo, bisogna aggiungere che nessuno ammette volentieri di aver sbagliato, ancora di più se si tratta di un errore un po’ sciocco come il premere l’acceleratore al posto del freno, qualcosa che tutti noi dovremmo saper fare senza il minimo problema.

Almeno in alcuni casi, dunque, dobbiamo supporre che si tratti del fenomeno noto come errore fondamentale di attribuzione, qualcosa che è piuttosto comune tra gli esseri umani - taluni più che talaltri, senz’altro.

Dunque, sappiamo che nella maggior parte dei casi noti finora si è trattato di errore umano. E sappiamo che è imbarazzante ammettere un’errore che ci metterebbe in una pessima luce.

Sommando tutti questi fattori, è lecito supporre che l’aumento di segnalazioni riportato dalla fonte sia, almeno in parte se non del tutto, più un fatto di psicologia che una questione si auto insicure.

Sicuramente da Tesla dobbiamo pretendere il maggiore impegno possibile in fatto di sicurezza, ma se un guidatore sbaglia difficilmente si può incolpare il produttore dell’auto.

Che ne pensate?