Aastra, dopo aver ampliato la sua soluzioni per la UC e aver integrato il proprio portfolio con la linea di dispositivi di utente BluStar, fortemente caratterizzati per facilitare la video collaborazione, appare aver intrapreso con decisione la strada verso una Unified Communication (UC) fondata sul cloud, sia per il private che per il public cloud.
I risultati che ha ottenuto con la sua strategia di prodotto e l'evoluzione che ha intrapreso per una UC aperta, basata sul software e centrata sul cloud (perlomeno con una parte della sua gamma di soluzioni) sono peraltro stati riconosciuti in uno studio realizzato da Info-Tech sul panorama dei fornitori mondiali operanti nel mercato della Telefonia via IP e della Unified Communication, che l'ha posizionata tra gli attori fondamentali su scala mondiale nelle comunicazioni per l'impresa.
Nello studio, che ha valutato i principali attori sul mercato, Aastra ha ricevuto punteggi elevati sia dal punto di vista del prodotto che come fornitore. Ad esempio, le sue soluzioni di Communication Server, l'ecosistema UCC BluStar e il contact center multimediale Solidus eCare sono stati riconosciuti dalla società di ricerca essere all'avanguardia sia in termini di utilizzo che di architettura.
L'accesso alle funzioni di UCC è possibile a partire da un ampio set di dispositivi fissi e mobili
Oltre all'aspetto tecnologico lo studio ha valutato anche gli aspetti economici delle soluzioni, un fattore che nelle attuali condizioni di mercato costituisce di certo uno degli elementi maggiori di valutazione quando un'azienda deve decidere quale tecnologia di UC adottare.
Anche in questo caso Aastra ha ottenuto un punteggio elevato, punteggio che indicizza l'offerta di prodotti e la capacità commerciale di ciascun fornitore in relazione ai prezzi praticati, indicatore di certo importante per le aziende impegnate nell'ottimizzazione dei budget e nel continuo contenimento dei costi.
Cinque linee di prodotti "open" e "standard based"
Per quanto concerne il suo approccio al Cloud e alla "UC as a Service", va osservato che la medesima si inserisce in un portfolio che è formato da cinque diverse linee e, nello specifico, quelle di Fonia, di Unified Communication e Collaboration (UCC), di Contact Center e quelle in forte crescita di Video e Mobilità.
Per quanto concerne strettamente la UCC, le piattaforme sono volte ad abilitare una evoluzione verso reti full IP, anche in modo progressivo, e coprono in modo scalabile esigenze che vanno dalle decine di unità alle centinaia di migliaia di utenti, tipiche di ambienti carrier e service provider.
Aastra 5000: la soluzione per l'Hosted UC e il Cloud
Venendo alla posizione dell'azienda nel cloud, il core della sua proposta si basa sulla piattaforma Aastra 5000. E' una soluzione tipicamente software centrata su standard industriali che risponde alle esigenze di comunicazioni fisse e mobili di aziende sia di fascia media che alta, localizzate o geograficamente distribuite, e che permette ai provider l'erogazione di servizi UC evoluti sia alle piccole che alle medie azienda.
Elemento centrale della piattaforma di comunicazione sono le funzioni di virtualizzazione e cloud, la capacità di supportare architetture multi server e l'architettura ad elevata resilienza, come peraltro necessita per applicazioni in ambienti critici quali quello finanziario, della sanità, delle utility e dei service provider. In proposito, l'integrazione in un ambiente fortemente virtualizzato si basa su VMware, che peraltro è un consolidato partner tecnologico di Aastra, quale tecnologia di supervisione, tecnologia che supporta caratteristiche come la High Availability o la Fault Tolerance.
Più in generale, è una piattaforma che si basa nativamente su standard industriali aperti quali IP, SIP, CSTA V3, XML e servizi web per l’integrazione con le applicazioni di il back-office. Via “Direct SIP” interopera con Microsoft Office Communicator/Lync e IBM Lotus Sametime.
Pur se si basano sulla medesima piattaforma software e sui medesimi servizi core, Aastra 5000 prevede due diverse incarnazioni a seconda che la si voglia adottare per l'Enterprise Cloud o per erogare servizi ai clienti in ambito di Service Provider, come ad esempio servizi evoluti di UC, di videocomunicazione o di mobility.