Autonomia e temperatura

Recensione - Test dell'Aspire 5560G e del Pavilion dv6-6125sl, i primi notebook Llano Serie A.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Autonomia e temperatura

L'autonomia media di questi due notebook con architettura AMD Sabine è nella media alta dei sostituti del desktop, e considerato che ci sono i display da 15,6 pollici da tenere accesi, oltre a sistemi di dissipazione attiva che funzionano spesso a pieno regime, i tempi registrati sia dal Pavilion sia dall'Aspire sono da considerarsi buoni. Non è un caso che i due prodotti Intel di raffronto che abbiamo scelto, oltre ad avere un prezzo simile, abbiano anche display di dimensioni identiche, così da eliminare questa variabile nella misurazione dell'autonomia.

Acer Aspire 5560G e HP Pavilion dv6-6125sl - Autonomia con scenario di produttività

L'uniformità non c'è, tuttavia, nella capacità delle batterie: il Pavilion è quella che ha la più capiente (5.180 mAh), i cui vantaggi emergono solo nell'autonomia minima, ossia quella registrata con Prime95 nelle condizioni di test più severe possibili (luminosità del display al massimo e carico di lavoro pesante). Segue l'Asus K53S, che nonostante una batteria da 4.6810 mAh è il peggiore di questo gruppo di test, quindi gli altri due, alla pari con batterie da 3.960 mAh.

Acer Aspire 5560G e HP Pavilion dv6-6125sl - Lettura e Internet

In tutta l'analisi dei test tenete sempre presente che l'Aspire 5560G non aveva installato un BIOS definitivo: un elemento che in genere ha un impatto anche sull'autonomia.

Ovviamente la durata più prolungata della batteria è quella che abbiamo registrato in sola lettura di contenuti statici, dove entrambi i prodotti consentono di prorogare l'attività da un minimo di 4 ore e mezzo a un massimo di cinque ore. L'Asus K53s è leggermente inferiore a questi tempi, mentre l'Easy Note TSX è superiore, nonostante avesse in dotazione una batteria identica a quella dell'Aspire 5560G.

Acer Aspire 5560G e HP Pavilion dv6-6125sl - Riproduzione file compresso DivX

Anche nella registrazione dell'autonomia in scenario di produttività (simulata con l'esecuzione di PC Mark Vantage) i prodotti basati su architettura Intel se la sono cavata meglio, con tempi molto vicini, nell'intorno delle due ore e mezzo, mentre quelli con AMD Sabine non hanno superato le due ore e un quarto. La differenza è minima, e non è da dimenticare che in genere un utente non mette in campo tutte le pesanti applicazioni di PC Mark Vantage, quindi questo tempo potrebbe dilatarsi in funzione dei software in uso.

Acer Aspire 5560G e HP Pavilion dv6-6125sl - Riproduzione DVD

Quando però entrano in gioco le attività multimediali le APU di AMD danno il meglio di sé e riescono a superare i prodotti di Intel che abbiamo usato come raffronto: sia l'Aspire 5560G sia il Pavilion sfiorano le quattro ore nella riproduzione di un film in DivX memorizzato sul disco fisso, mentre i prodotti basati su Sandy Bridge si fermano poco dopo le tre ore. Una situazione più equa è quella che si verifica nella riproduzione DVD, dove il Pavilion e l'Easy Note sono sostanzialmente alla pari con un tempo nell'intorno delle quattro ore, mentre l'Aspire si ferma poco oltre le 3 ore e mezzo e il K53 a tre ore e un quarto.

Acer Aspire 5560G e HP Pavilion dv6-6125sl - Autonomia Minima

La stessa situazione si ripropone nell'autonomia minima, dove c'è un testa a testa fra il Pavilion l'Easy Note per i tempi maggiori, e un concorso fra Aspire e K53 per l'autonomia minore. In questo test, tuttavia, le differenze sono talmente basse da non consentire all'utente di percepire le differenze senza un cronometro in mano, dato che tutti i prodotti si spengono nell'arco di una decina di minuti.

Acer Aspire 5560G e HP Pavilion dv6-6125sl - Ricarica

I tempi di ricarica delle batterie dell'Aspire e del Pavilion sono mediamente lunghi, ma questo non dipende dal produttore della CPU/APU quanto dal circuito di alimentazione che ha installato in produttore del notebook.