Valutazioni generali e conclusioni

Recensione - Test dell'Aspire 5560G e del Pavilion dv6-6125sl, i primi notebook Llano Serie A.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Valutazioni generali e conclusioni

L'Aspire 5560G e il Pavilion dv6-6125el sono due prodotti dal prezzo di listino identico (599 euro) indirizzati all'intrattenimento domestico generico, che offrono la possibilità di giocare con prestazioni più che discrete. Entrambi i prodotti hanno in dotazione display da 15,6 pollici con risoluzione HD: quello del Pavilion è più brillante, ma non dimenticate che l'Aspire era un modello di preproduzione che potrebbe subire miglioramenti. Per non sbagliare, prima dell'acquisto meglio chiedere di poter accendere il prodotto e dargli un'occhiata.

Acer Aspire 5560G - Clicca per ingrandire

La filosofia alla base del design è differente: il Pavilion è un classico modello da 15 pollici, più leggero della media, ma con uno spessore accentuato, mentre l'Aspire è di fatto un ultrasottile, più maneggevole e corredato da un alimentatore leggero e compatto. La trasportabilità dell'Aspire si paga però con poche connessioni, dalle quale sono esclusi gli USB 3.0, presenti invece su Pavilion. In compenso, il notebook di Acer fornisce un lettore Blu-ray, mentre il Pavilion è fermo al masterizzatore DVD LightScribe.

HP Pavilion dv6-6125sl - Clicca per ingrandire

Quanto alle prestazioni, i due sistemi sono sostanzialmente equivalenti, con prestazioni grafiche leggermente superiori per il Pavilion, che ha in dotazione una combinazione Dual Graphics più potente. Nell'autonomia non ci sono molte differenze, e considerata la categoria di appartenenza di questi notebook, i valori registrati sono assolutamente nella media. I prodotti con architettura Intel non fanno di meglio, quindi da questo punto di vista AMD ha finalmente raggiunto la rivale.

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Nella velocità di elaborazione entrambi i sistemi con AMD Sabine hanno registrato prestazioni leggermente inferiori a quelle dei concorrenti Intel con prezzo simile, ma nella maggior parte dei casi il vantaggio emerge solo al cronometro: a occhio nudo non ci si accorgerebbe.

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La grafica è l'aspetto che, come ci si aspettava, risalta maggiormente: le prestazioni che abbiamo registrato con i giochi sono ovviamente inferiori a quelle delle gaming machine di fascia alta, ma sono più che adeguate per giocare a livello amatoriale e sono nella maggior parte dei casi migliori rispetto a quelle dei prodotti Intel che abbiamo scelto come riferimento. In quest'ambito, quindi, non sarà facile trovare in commercio notebook con piattaforma Intel da 499 o 599 euro che facciano meglio.