Acer Iconia: considerazioni generali

Recensione - Test dell'Acer Iconia, singolare notebook che rinuncia alla tastiera in favore di un secondo touch-screen.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Considerazioni generali

Con un prodotto come l'Acer Iconia le considerazioni che facciamo abitualmente probabilmente lasciano il tempo che trovano. Questo è un prodotto unico al mondo, il cui più grande pregio è dimostrare che "si può fare".

Ai lettori di Tom's Hardware tuttavia non si può negare almeno qualche riga su processore, scheda grafica e simili. Come abbiamo anticipato prima, attualmente l'Iconia monta un processore Intel Core i5 M480 (2,67 GHz), vale a dire una CPU di vecchia generazione. Se l'azienda aggiornerà mai questo prodotto, il nuovo modello sarà certamente dotato di una piattaforma Sandy Bridge, con la nuova e più potente grafica integrata HD3000.

###old827###old

Il processore citato è accompagnato da 4 GB di RAM e da una scheda grafica integrata Intel – che probabilmente rappresenta l'anello debole della catena. Il disco fisso ha una capacità pari a 640 GB, di cui circa seicento visibili al sistema operativo. Quest'ultimo è naturalmente Windows 7, in versione Home Premium a 64-bit.

Acer Iconia - Clicca per ingrandire

Contro tutte le nostre aspettative l'Iconia ha mostrato un'autonomia accettabile. Ci si potrà lavorare infatti per circa due ore, nonostante i due schermi LCD da 14 pollici.

Nell'insieme abbiamo quindi una piattaforma di media potenza, che sulla carta è più che adatta a tutte le attività quotidiane, sia che si tratti di lavoro sia che vogliate usarlo per lo svago. Solo le attività più impegnative sarebbero troppo per questo computer, in teoria. In pratica, come abbiamo visto, spesso è l'interfaccia personalizzata a creare serie difficoltà all'utente.

###old569###old

In ogni caso, Acer ha fatto un lavoro di regolazione fine anche su Windows 7: rispetto a tablet e altri notebook con touch-screen che abbiamo visto l'Iconia è semplicemente fantastico. Anche nei menù più microscopici si attivano con un tocco sicuro, con poche eccezioni.