Video demo, configurazione di prova e benchmark

Video demo, configurazione di prova e benchmark

Era da tempo che volevamo mostrarvi cosa osserviamo esattamente quando confrontiamo le uscite di differenti schede video. Il problema era che una cattura lossless a 60 Hz e 1920x1080 pixel produce un file video troppo grande da essere scaricato.

Mettere lo stesso file su YouTube taglia il frame rate a 30 FPS, rimuovendo così metà dell'informazione della nostra cattura originale. Fortunatamente, abbiamo trovato una soluzione grazie all'HTML5 di Youtube. Abilitate questa funzione andando su questa pagina e cliccando il tasto "Attiva la versione di prova HTML5":

Dopo averlo fatto chiudete e riavviate il browser. Ora dovreste avere accesso ai controlli di velocità HTML5 attraverso il tasto impostazioni nella parte inferiore destra della finestra di riproduzione del video:

Abbiamo codificato i nostri risultati a velocità dimezzata. Quindi, all'impostazione di velocità normale di YouTube (30 FPS), potete scrutinare il risultato più lentamente rispetto al tempo reale e avere la sensazione delle differenze. Poi, se volete vedere l'uscita come appare quando eseguiamo i test, impostate la velocità a 2x (60 FPS).

Dobbiamo tuttavia darvi alcuni suggerimenti circa la prova HTML5. Assicuratevi che il video sia caricato completamente prima di riprodurlo a velocità 2x. Questa impostazione richiede più banda passante e certamente non vorrete assistere a blocchi che impattino sullo streaming e la percezione della cattura. Inoltre, abbiamo osservato dei casi in cui YouTube non registra il cambiamento di velocità fino a quando la pagina non viene ricaricata. Infine, raccomandiamo di vedere il video a velocità normale prima di velocizzarlo. È molto più facile trovare le differenze nella fluidità del frame rate in questo modo.

Noterete che abbiamo usato i driver Catalyst 13.6 Beta 2 anziché i Catalyst 13.8 Beta, che aggiunge una funzione di "frame pacing", cioè i frame vengono cadenzati, per avere un'uscita più uniforme e costante. AMD ci ha detto che i nuovi driver non impattano sulle configurazioni Dual Graphics. Funziona solo con più GPU dedicate in parallelo, ma abbiamo comunque fatto dei test per assicurarcene.