Design
Se vi ricordate lo ZenBook NX500 che Asus aveva presentato poco più di un anno fa saprete da dove viene l'UX501JW oggetto di questa prova. Chassis in alluminio con cerchi concentrici puntinati all'altezza degli angoli in alto della tastiera, touchpad molto ampio senza tasti di selezione.
In sostanza il produttore taiwanese ha tenuto invariato lo chassis e lo schermo 4K che erano già presenti nel modello precedente, e ha aggiornato la configurazione con componenti più recenti. Molti, come un anno fa, faranno notare la somiglianza con il MacBook Pro.
Per toglierci ogni dubbio abbiamo affiancato i due prodotti e li abbiamo guardati ben bene. In effetti dal fondo di un corridoio poco illuminato si potrebbero scambiare, come ha fatto notare un collega. Da vicino però si notano analogie, ma anche tante differenze.
Salta subito all'occhio la tastiera nera del Mac contro quella dello ZenBook che è in tinta con la base, e che ha anche il tastierino numerico. Poi le dimensioni dello ZenBook sono più abbondanti (383 x 255 x 20,6 mm, per un peso di 2,27 chilogrammi – 2,06 per la versione senza touchscreen - contro il MacBook che misura 35,89 x 24,71 x 1,8 cm e pesa 2,04 kg).
MacBook o no, quello che importa è che la qualità costruttiva dello ZenBook Pro è alta e l'aspetto complessivo è elegante grazie agli angoli arrotondati e alla verniciatura che maschera le ditate e i segni d'uso. Gli stessi elementi che si ritrovano sul notebook Apple.
L'unica recriminazione sull'impostazione generale è che il fondo della base non consente agile accesso ai componenti interni, batteria compresa. Un peccato perché se si prende la briga di svitare tutte le viti si arriva a dischi, RAM, ventole, batteria e modulo di rete senza troppi problemi.
Tastiera e touchpad
La tastiera a isola dello Zenbook Pro è abbastanza confortevole. Del resto con una base così ampia non stupisce che ci siano tasti di larghezza standard (16 mm) separati da 4 mm. Avrei preferito che il tastierino numerico avesse una separazione più marcata rispetto al resto della tastiera e che le frecce direzionali avessero spazio vuoto attorno.
Invece mi sono ritrovata più volte a premere l'Invio del tastierino numerico quando volevo usare la freccia a destra, e a digitare un 2 invece che salire in alto di una riga. Per il resto la digitazione è spedita, con i tasti che hanno una corsa di lunghezza accettabile e restituiscono un buon feedback. Da notare la presenza della retroilluminazione in quattro fasi: spenta, bassa, media e alta che permette di scegliere il compromesso migliore.
Uno dei punti di forza di questo notebook è il touchpad molto grande (10,4 x 7,4 cm) con superficie in vetro scorrevole. Non ho avuto problemi a tracciare le gesture multitouch, a usare il tap to click invece che premere gli angoli in basso e a fare selezioni di precisione.
Connettività
La base dell''UX501 è ampia ma il produttore ha tenuto lo spessore il più sottile possibile, quindi i connettori non abbondano, però sono soddisfacenti. Ci sono 3 connettori USB, una mini Display Port, un'uscita video HDMI e un lettore per le scede di memoria. Se vi serve la rete cablata sappiate che la confezione include l'adattatore USB Ethernet, mentre non abbiamo trovato quello da DisplayPort a VGA, che comunque non è difficile da trovare in commercio.
Rispondono poi all'appello Wi-Fi e Bluetooth 4.0 LE. Al centro della cornice superiore dello schermo è integrata infine la webcam da 720p che durante la prova ha dimostrato di saper catturare immagini di qualità più che discreta.
Audio
Nonostante il design originale degli altoparlanti la qualità dell'audio non è memorabile. Il volume non è particolarmente potente, i bassi distorcono un po' a volume alto. Armeggiando con il software preinstallato Asus AudioWizard si ottiene qualche risultato, ma dopo qualche prova ho capito che la qualità sonora migliora sensibilmente quando il notebook è appoggiato su una superficie rigida, mentre peggiora quando è su una coperta o sul divano.
Display
L'Asus ZenBook Pro UX501JW ha in dotazione uno schermo IPS 4K a 3840 x 2160 pixel con dimensioni di 15,6 pollici che supporta anche il touch. La luminosità è pari a 291 candele al metro quadro e con il calibratore abbiamo misurato un gamut coverage dell'89 percento e un gamut volume del 96%, che sono risultati abbastanza buoni. Il margine di errore però è alto, dato che il DeltaE è pari a 7,94, quando l'ottimo è zero.
Durante le prove ho riprodotto diversi video Full HD e 4K e non ho notato problemi a occhio nudo, se non i colori saturi che sono tipici di tutti gli schermi lucidi e ormai ci ho fatto l'abitudine. Per migliorare la qualità comunque potete usare dell'utility Splendid Asus preinstallata che offre diversi preset.
