Cinebench, una mod mette all'angolo le CPU più recenti

Una mod chiamata Extreme Edition per il noto benchmark Cinebench riesce a mettere sotto torchio anche le moderne CPU dotate di ben più di quattro core.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Cinebench è da tempo uno dei software di riferimento per il benchmark delle CPU, sia che vogliate valutare i risultati del vostro overclock sia che desideriate testare il vostro processore nuovo di pacca. 

Il software era stato progettato inizialmente per le CPU con solamente quattro core, ma come ben sappiamo col passare del tempo questo numero è aumentato, e oggi i prodotti di fascia consumer offrono fino a 8 core (Ryzen 7 2700X e Core i9-9900K), mentre sono ben 32 nell'ambito dei processori per workstation.

Gran parte del merito, va detto, va ad AMD e alla rinnovata capacità di sfornare CPU competitive con l'offerta Intel, che comunque è riuscita a tenere grossomodo il passo, arrivando a 28 core con l'estremo Xeon W-3175X. AMD, a ogni modo, è attesa con le CPU Ryzen 3000 a un possibile raddoppio dei core e ci aspettiamo un aumento anche per i futuri Threadripper.

Il salto in avanti è stato così repentino che Cinebench è rimasto indietro e in alcuni casi il benchmark viene completato prima che la funzionalità "turbo" della CPU riesca ad entrare pienamente in funzione, portando ad ottenere un punteggio non del tutto veritiero. 

Per risolvere questo problema HWGeek di Guru3D ha sviluppato la "Extreme Edition", una mod non ufficiale per Cinebench che quadruplica la risoluzione di base del render, aumentando il carico di lavoro e diminuendo allo stesso tempo il punteggio ottenuto. 

Per fare un esempio pratico, un Ryzen 7 2700X totalizza 1671 punti nella versione ufficiale del benchmark e solamente 422 punti nella Extreme Edition. Se volete provare con mano la mod, potete scaricarla da questo indirizzo.