Consumi: idle e non solo

Recensione della Nvidia GeForce GTX 750 Ti, la prima scheda video con GPU GM107 basata su architettura Maxwell. Efficienza e prestazioni in un condensato ben riuscito.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Consumi: idle e non solo

La GTX 750 Ti emerge senza ombra di dubbio rispetto alla concorrenza. I due watt risparmiati nelle rilevazioni con i giochi sono il risultato di differenti impostazioni. Mentre solitamente usiamo le impostazioni più pesanti possibili per una migliore comparabilità, in questo articolo abbiamo ridotto le impostazioni di qualità per avere frame rate giocabili. I consumi, comunque, tendono a essere un pochino più elevati sotto queste condizioni.

Non possiamo far altro che complimentarci con Nvidia per il grande miglioramento nell'efficienza. La GTX 750 Ti non necessita di alimentazione ausiliaria nemmeno sotto carichi estremi. È probabile che la scheda operi vicino al cosiddetto "sweet spot", cioè il livello operativo migliore, del GM107. Se così fosse, l'efficienza dovrebbe soffrire in presenza di un pesante overclock, eliminando il leggero margine offerto dallo slot PCIe. Il fatto che alcuni partner di Nvidia aggiungano connettori a sei pin suggerisce che questo ulteriore margine possa consentire overclock più importanti.