Overclock tramite moltiplicatore
Ora che siamo nel vivo dell'overclock del Phenom II X4 940, diamo un'occhiata ai risultati ottenuti con altre tre CPU.
Gli altri due processori AM2+ seguono le stesse regole applicate per il Phenom II, eccezion fatta per un ulteriore step, l'abilitazione dell'Advanced Clock Calibration (ACC). L'ACC è disponibile solo con le motherboard dotate di Southbrdige SB750, come la 790GX di Asus, che stiamo usando. Può essere abilitato dal BIOS o dall'AOD, ma richiede il riavvio del sistema.
Con i Phenom II a 45 nm, è meglio lasciare l'ACC disabilitato, poiché AMD afferma che i benefici di questa funzionalità sono già integrati a livello di silicio nei Phenom II. Con i Phenom K10 a 65 nm e i processori Athlon, invece, impostare l'ACC su Auto, +2% o +4% può aiutare a innalzare il tetto di overclock ottenibile.
Stock - cliccare sull'immagine per ingrandirla
max OC senza aumentare la tensione - cliccare sull'immagine per ingrandirla
Moltiplicatore massimo - cliccare sull'immagine per ingrandirla
Max OC - cliccare sull'immagine per ingrandirla
Le immagini qui sopra mostrano come il nostro Phenom X4 9950 sia in grado di funzionare a 2.6 GHz con moltiplicatore 13x e VID a 1.25V. La frequenza della memoria era impostata a DDR2-1066 e non a DDR2-800, valore iniziale dell'overclock. Il moltiplicatore è stato impostato a 15x, per ottenere un overclock di 400 MHz a voltaggio stock. Il voltaggio è stato poi portato a 1.45V, AAC abilitato e impostato su Auto, +2% e +4%, ma Prime95, in queste condizioni, non regge per più di 12-15 minuti. Tuttavia, con l'ACC su Auto, moltiplicatore 16.5x e tensione di 1.425V, il clock di riferimento è stato alzato stabilmente di 208 Mhz, un risultato comunque interessante.