Trovare la massima velocità del Bus
Ora spostiamoci sulle tecniche utilizzate da chi non possiede un processore Black Edition (cioè che non permette di regolare il moltiplicatore). Il primo passo è trovare la massima velocità sostenibile dal bus (clock base di riferimento) della motherboard e dalla CPU. La prima cosa che notiamo è una differenza di nomenclatura di alcune frequenze e moltiplicatori precedentemente menzionati. Per esempio, il clock di riferimento in AOD viene chiamato "Bus Speed", mentre nel BIOS è "FSB Frequency" (Frequenza Front Side Bus).
Se avete scelto la strada del BIOS, allora dovreste abbassare il moltiplicatore della CPU, del Northbridge, dell'HyperTransport e la frequenza della memoria. Nel nostro BIOS, abbassare il moltiplicatore del Northbridge limita automaticamente la frequenza dell'HyperTransport a un valore pari a o più basso della frequenza del Northbridge. Il moltiplicatore della CPU può essere lasciato inalterato e abbassato in AOD, così da poter alzare la frequenza del core senza riavviare.
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Con il nostro Phenom X4 9950, abbiamo selezionato il moltiplicatore 8x da AOD, sapendo che anche impostando il bus a 300 MHz, la frequenza risultante sarebbe stata inferiore a quella di default del processore. Da qui possiamo iniziare ad alzare la velocità di bus, con incrementi di 10 Mhz fino a 260 MHz. Oltre i 260 MHz, è consigliabile alzare a passi da 5 MHz, raggiungendo i 290 MHz. Non è necessario andare oltre, se si verificano problemi di stabilità; nel nostro caso, ci siamo fermati a 275 MHz. Siccome abbiamo overcloccato usando AOD, abbiamo avviato il test di stabilità integrato per alcuni minuti, per assicurarci della stabilità. Se avete scelto la strada del BIOS, lo stesso caricamento del sistema operativo è una buona prova di stabilità; fate cmq qualche test veloce per assicurarvi della completa stabilità.