Prestazioni e valore nel tempo

Nel mondo della tecnologia circolano costantemente dei miti. In questa seconda parte di una serie di articoli ci occuperemo di quelli che riguardano le prestazioni delle schede video.

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a cura di Tom's Hardware

Ottimizzare il gaming su PC

Mito: ottimizzare le prestazioni di un PC da gioco è arte, non una scienza.

Per arrivare a determinate prestazioni bisogna districarsi tra throughput e colli di bottiglia. Agire sulle prestazioni di un PC da gioco, in linea principio, è un po' differente che agire su un mainframe IBM pensato per un carico di lavoro specifico. Il concetto chiave è che la vostra configurazione è veloce quanto il dispositivo con il throughput più basso nella catena di rendering. Se giocate ad alte risoluzioni con le impostazioni di qualità grafica più elevate, quel punto debole è probabilmente la vostra GPU.

Ci sono casi in cui in cui una CPU può limitare le prestazioni, agendo come un collo di bottiglia. Si tratta di operazioni pesanti sulla fisica o l'AI, che sono piuttosto rare nei giochi moderni. Inoltre, i titoli che hanno pochi effetti grafici finiscono per arrivare a frame rate molto elevati – Skyrim per esempio - limitati dal microprocessore.

La quantità di memoria grafica sulla vostra scheda, il suo bandwidth, la capacità della RAM di sistema, la connettività PCIe e il bus raramente strozzano le prestazioni grafica. Gli unici momenti in cui ciò avviene è con un sistema configurato vicino ai requisiti minimi di Windows o con un'applicazione scarsamente ottimizzata (ci viene in mente X: Rebirth).

Questo significa che una RAM più veloce non contribuisce ad aumentare il vostro frame rate? No - migliorare le prestazioni di un componente che non si trova sul cosiddetto "percorso critico" aiuta, ma i miglioramenti tendono a essere modesti.

Aggiornare i componenti che attualmente limitano la vostra esperienza di gioco, d'altra parte, tende a portare benefici quasi lineari. Fintanto che la grafica è il vostro collo di bottiglia, sostituire una scheda di fascia più bassa con una dotata di maggiori prestazioni con il doppio del potenziale può quasi raddoppiare le vostre prestazioni. Perciò l'ottimizzazione del gaming su PC rimane una scienza, sebbene non così complessa.

Con quali componenti avrete di più per meno?

Mito: acquista la CPU più veloce che puoi permetterti.

Quando si parla di valore, si entra in un discorso intrinsecamente diverso da affrontare, dato che è molto soggettivo. Prendete le nostre osservazioni più come pensieri personali che verità inconfutabili. La vostra situazione potrebbe benissimo essere diversa in base alle vostre esigenze e all'hardware che possedete.

In base alla nostra esperienza, di tutto l'hardware che potete acquistare lo schermo è quello che tende a durare di più. Abbiamo un Apple Cinema Display del 2004 da 30 pollici che usiamo ancora come display secondario a distanza di 10 anni. Perciò il nostro consiglio è di aggiornare il monitor raramente, ma non badate a spese quando l'acquistate.

Accanto allo schermo troverete speaker e cuffie. Un equipaggiamento audio di buona qualità non diventa quasi mai obsoleto. E le soluzioni audio tendono a mantenere il proprio valore, quindi se decidete di aggiornare, potrete anche rivendere le vecchie soluzioni.

La qualità degli alimentatori non può essere presa sotto gamba. Potrebbe non sembrare un argomento interessante ma un alimentatore inadeguato può rendere il vostro sistema inoperabile, ma danneggiando anche altri componenti. Gli alimentatori sono inoltre tra i componenti che richiedono più tempo quando devono essere rimossi in caso di problemi. Probabilmente non avete bisogno di un alimentatore potentissimo, ma assicuratevi di non farlo lavorare costantemente sopra l'80% della sua capacità specificata, in quanto ciò comporta un aumento del rumore, una minore efficienza e una minore durata di vita.

Mouse e tastiere finiscono distanti in questa ipotetica classifica, in quarta posizione. Abbiamo pianto la perdita di un Logitech MX510 dopo sei anni di onorato (e intenso) servizio.

Gli altri componenti tendono a invecchiare abbastanza rapidamente. Motherboard e CPU raramente rimangono in produzione per più di un paio di anni. Le GPU sono rimpiazzate da nuove generazioni più o meno con la stessa cadenza. L'archiviazione sembra sempre meno costosa e incredibilmente più veloce. L'impatto prestazionale della RAM sul gaming è minimo. I router Wi-Fi e i modem DSL migliorano quasi ogni anno. I case per PC possono essere riciclati ma quelli più nuovi tendono a introdurre importanti miglioramenti. Ventole e sistemi di raffreddamento (aria o liquido), essendo componenti meccanici, tendono ad avere una durata di vita definita, richiedendo la riparazione o la sostituzione.

Per di più il tasso d'innovazione nel mondo delle CPU ha rallentato in modo considerevole. La recente introduzione di Haswell-E su LGA 2011-v3 e Haswell su LGA 1150 non ha colpito dal punto di vista del gaming. A tal proposito potete leggere la nostra recensione del Core i7-4770K.

Fissando una frequenza (4 GHz), persino il Core i7-4770K offre un beneficio reale minimo rispetto a un Core i7-950 di cinque anni fa con una GTX 690 overcloccata in modo aggressivo, come potete vedere da questo confronto al 3DMark. Il Core i7-4770K si comporta solo marginalmente meglio nei test Physics e Combined.

Serve spingere il chip Haswell a 4.6 GHz per ottenere 1 FPS di differenza, come vedete in quest'altro confronto 3DMark. Insomma, le CPU fanno poca differenza nei moderni PC da gioco. Non è necessario aggiornare il processore a meno che la piattaforma sia molto vecchia. E, anche se scegliete di farlo la nostra guida all'acquisto della CPU vi dice che spendere più di 200 euro è spesso eccessivo.

Le GPU sono una storia differente. Si tratta di componenti per cui spendere di più fa davvero la differenza. L'unica cosa da sapere è che mentre SLI/CrossFire sembrano soluzioni interessanti dal punto di vista del rapporto tra prezzo e prestazioni, lo scaling su due GPU non è sempre lineare. Non tutti i giochi supportano queste tecnologie. Di conseguenza è meglio anzitutto considerare l'acquisto di una singola scheda video più veloce.