Iiyama B2403WS: una resa di primissimo livello
Temevamo chissà cosa da un monitor tanto economico, ma ci sbagliavamo. La temperatura di colori misurata, anziché di 6500 K è di 6600 K, una differenza del tutto trascurabile. Inoltre non si nota la predominanza di un colore sugli altri, per cui ci si può tranquillamente accontentare delle impostazioni di fabbrica; tuttavia i perfezionisti che vogliono mettere mano alle regolazioni manuali, possono provare questi valori: Rosso = 100, Verde 94, Blu = 100, con la luminosità a 80 e il contrasto a 90.
La precisione nella resa dei colori è eccellente, inferiore a quella dei monitor Dell e ViewSonic, ma comunque molto alta, soprattutto sulle tonalità scure.
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Finalmente un produttore che ha capito come si imposta la luminosità di un monitor LCD! La luminosità di default infatti può essere utilizzata anche per lavorare al PC senza correre il rischio che gli occhi inizino a bruciare di fronte un documento Word. Nonostante la luminosità non elevatissima, il contrasto è comunque molto buono, grazie ad un livello di nero estremamente profondo. Il monitor garantisce quindi un comfort visivo ottimale, anche quando la stanza è poco illuminata.
Il test al Gretag Eye One Display2 dimostra come lo schermo non disponga di colori arricchiti, ma si limiti ad eguagliare lo standard sRGB.
Complessivamente il pannello è uniforme, anche se, come risulta dal grafico, il modello da noi testato presentava una piccola fuga nell'angolo superiore sinistro, un problema evidente su immagini molto buie, ma non troppo fastidioso.
Ottimo per la fedeltà dei colori, per le regolazioni di default e per la luminosità ben dosata, il monitor Iiyama ci ha ben impressionato. Possiamo già dire che, dal punto di vista delle qualità statiche, si tratta del monitor col miglior rapporto qualità/prezzo tra i 6 testati.