Risultati: codifica multimediale

Intel ha presentato le CPU Xeon E5-2600 v2 basate su architettura Ivy Bridge-EP. Abbiamo ricevuto un paio di processori E5-2687W con otto core e 25 MB di cache L3 ciascuno, e li abbiamo confrontati con l'offerta di precedente generazione 2687W.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati: codifica multimediale

TotalCode Studio non scala certamente in base al numero di core o al costo. Due Xeon E5-2687W v2 sono più rapidi di due Xeon E5-2687W, che a loro volta si lasciano alle spalle il Core i7-4960X. Tuttavia, dato che i miglioramenti sono così ridotti, probabilmente non avrete fretta di aggiungere core se state eseguendo codifiche video con TotalCode.

Convertire videoclip in H.264 con HandBrake mostra uno scaling migliore tra le piattaforme. Questo è particolarmente interessante perché HandBrake adotta un codificatore x264, che è davvero ben ottimizzato per sfruttare le CPU multi-core. Inoltre, ci sono versioni di HandBrake che supportano la tecnologia Quick Sync e OpenCL (scaricando lavoro alle GPU).

Come Photoshop, anche Sony Vegas usa l'accelerazione OpenCL per velocizzare questo carico di lavoro. La nostra Quadro FX 1800 è usata all'82%, mentre i core IA sono sotto il 25% sul Core i7. Così, proprio come il software di Adobe, le prestazioni non migliorano su una piattaforma con più core. È il Core i7 il più veloce, mentre le configurazioni Xeon sono essenzialmente appaiate.

LAME e iTunes, entrambi software che sfruttano un singolo thread, riflettono la stesa cosa: Ivy Bridge a frequenze più alte è più veloce di Sandy Bridge a frequenze inferiori. Una gran parte di tutto questo è dovuto al passaggio dai 32 ai 22 nanometri, che ha permesso di impostare frequenze più aggressive all'interno delle stesso TDP.