Televisori al plasma: quanto consumano?

la sensibilità ambientale e il costo dell'energia sono in crescita, e i consumatori cominciano ad essere più attenti ai consumi domestici. È lecito domandarsi quanto consumi il televisore e i monitor per PC che, messi insieme, possono stare accesi anche per più di 10 ore al giorno. Ecco la verità sui consumi del vostro televisore.

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a cura di Tom's Hardware

Televisori al plasma: quanto consumano?

È noto che il consumo dei televisori al plasma dipende dalla luminosità dell'immagine visualizzata.

A conferma di questo, guardate cosa indica il nostro wattometro collegato al 50PF65, un televisore LG al plasma da 50 pollici.

Visualizzando uno sfondo completamente bianco, il televisore assorbe la bellezza di 550 W. Con un'immagine nera, si scende a poco più di 200 W. È difficile fare un paragone diretto con i modelli LCD, perché i film sono formati da una miriade di scene di diversa luminosità, che contengono tantissimi colori. Detto questo, possiamo affermare che mediamente, a parità di diagonale, il plasma consuma tra il 15 ed il 20% in più rispetto all'LCD. Una differenza non drammatica, ma neanche trascurabile.

Mito n° 3

"La produzione di un televisore al plasma porta ad un maggiore inquinamento rispetto alla produzione di un televisore LCD, perché il plasma contiene un gas". Assolutamente falso! L'inquinamento apportato dal processo di produzione è simile. I plasma funzionano con due gas rari, neon e xeno, il cui ottenimento porta ad un certo inquinamento, ma la produzione di LCD richiede notevoli quantità d'acqua. I due impianti di produzione, dal punto di vista dell'impatto ambientale, sono simili. Ricordiamo anche che i produttori di entrambi i tipi di televisori rispettano la direttiva ROHS, che vieta l'uso del piombo e di altre sostanze inquinanti e cancerogene durante le fasi di produzione.