Microsoft Edge offrirà la connessione VPN protetta con Cloudflare

A breve, Edge introdurrà la funzione Rete Protetta, che dovrebbe sottoporre a crittografia il traffico Internet, proprio come una VPN.

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a cura di Marco Doria

Sembra che a breve, Microsoft Edge, il browser predefinito di Windows basato su Chromium che ha sostituito Internet Explorer, offrirà una nuova funzione chiamata "Rete protetta di Microsoft Edge" con uno dei prossimi aggiornamenti. In sostanza, seppure Microsoft non usi esplicitamente il termine nella documentazione di supporto, si dovrebbe trattare di un servizio VPN con tecnologia Cloudflare che offrirà agli utenti 1 GB di traffico al mese gratis.

Infatti, sempre nel suddetto documento, si legge che la funzione sottoporrà il traffico Internet a crittografia, allo scopo di proteggere i dati e la privacy degli utenti. La descrizione non lascia dubbi, dunque: si tratta proprio di una VPN gratuita, non dissimile da quanto visto su Opera. Al momento, la funzione non è ancora disponibile nell'attuale versione di Edge, ma quando arriverà tramite un update, sarà attivabile dal menu contestuale di Edge, subito sotto l'opzione "Leggi ad alta voce". Sarà poi possibile monitorare il traffico consumato dalla barra degli strumenti del browser.

La funzione Rete protetta per Microsoft Edge è pensata anche per rendere più sicura la navigazione, impedendo ai malintenzionati accedere ai dati e alla cronologia di accesso al web. Infatti, il traffico viene indirizzato alla rete criptata di Cloudflare, per impedire agli ISP di recuperare qualsiasi informazione, inclusi i contenuti consumati e i siti web visitati.

Al momento, sembra che non sarà possibile selezionare i server, dunque la connessione riguarderà solo le location virtuali coperte dal servizio Cloudflare, inoltre non è chiaro cosa accadrà se si consuma tutto il traffico gratuito del mese: l'ipotesi è un possibile acquisto di traffico aggiuntivo, ma non ci sono informazioni né sul prezzo né sull'effettiva presenza di un servizio a pagamento, sebbene sia probabile che arrivi in futuro. A questo punto, non resta che attendere l'aggiornamento per provare con mano la nuova funzione VPN di Microsoft.