LG L226WT: niente formicolio
La reattività misurata è simile a quella del ViewSonic ed oscilla tra i 19 ed i 28 ms. Il valore medio misurato è stato di 22 ms. Chi vuole principalmente giocare, può trovare sicuramente un monitor migliore di questo.
Per il momento Iiyama detiene il record di reattività, sia sui 24 sia sui 22 pollici. Tutti gli altri produttori sono piuttosto distanti.
L'L226WT è un buon monitor per ufficio. Per quanto riguarda il fotoritocco siamo più scettici. Chi ha un calibratore e vuole cimentarsi in una regolazione manuale può anche farlo, altrimenti vi sconsigliamo questo monitor, che rischia di portare a stampe su carta in cui un colore domina sugli altri.
La reattività è limitata, lontanissima dalla perfezione di un monitor Iiyama (o Asus, come vedremo tra poco). Questo si riflette su alcuni giochi in cui, sulle azioni molto rapide, si generano alcune scie dietro gli oggetti in movimento.
L'L226WT si comporta un po' meglio con i DVD. La nitidezza di cui è capace non è elevata, ma il rumore video è molto basso, infatti non abbiamo notato formicolio né sulle tinte unite né sulle sfumature di colore. Infine, abbiamo un'ottima dinamica, anche sulle zone più buie. Il livello di nero si dimostra buono e, soprattutto, il monitor conserva tutte le sfumature nelle zone scure dell'immagine, cosa piuttosto rara.
LG ha prodotto un buon monitor per PC che, però, avrebbe meritato un pannello migliore, in particolare per la latenza. In ogni caso, spendendo circa 270 euro, ci si può portare a casa un monitor elegante e che, grazie al suo bassissimo formicolio, è molto adatto alla visione di film. Una migliore regolazione di fabbrica sarebbe stata la benvenuta. Visto che praticamente non è stata fatta, meglio passare ad una paziente regolazione manuale.