Autonomia e temperatura
L'autonomia del TSX è leggermente superiore, in tutti i settori a quella registrata con il TS prima versione, nonostante la configurazione di base identica dei due prodotti. I tempi in realtà non si discostano di molto, ma quando si sta usando il computer senza una presa di corrente a portata di mano anche una manciata di minuti può diventare preziosa.
Packard Bell Easy Note TSX - Lettura e Internet
L'autonomia media è comunque nella media tipica dei sostituiti del desktop, senza exploit miracolosi: la media complessiva, considerati tutti i test che abbiamo condotto in laboratorio, è di un'ora e mezzo, con il tempo più scarso registrato nel test di Prime95, che si è fermato a un'ora e 24 minuti, e quello più lungo con il test di lettura di testi statici, che ha rasentato le cinque ore e mezzo.
Packard Bell Easy Note TSX - Autonomia con scenario di produttivitÃ
Per quanto riguarda la fruizione di contenuti multimediali, non avrete problemi né nella riproduzione di film in DVD né in quella di lungometraggi memorizzati sul disco fisso: nei test abbiamo registrato rispettivamente tempi di 4 ore e 7 minuti e 3 ore e 8 minuti. In sostanza, se avete due film di lunghezza media potete vederli entrambi senza bisogno di attaccare la presa di corrente.
Packard Bell Easy Note TSX - Riproduzione file compresso DivX
Packard Bell Easy Note TSX - Riproduzione DVD
Come sempre il test di produttività mette a dura prova il sistema di risparmio energetico. In questo caso il TSX ha totalizzato due ore e mezzo di autonomia: un tempo non eccezionale, che però è da considerare in relazione alla configurazione potente implementata dal produttore, che sicuramente assorbe molta corrente.
Packard Bell Easy Note TSX - Autonomia Minima
Il TSX, come il TS, tuttavia è riuscito a far registrare tempi molto validi in virtù della presenza di Nvidia Optimus, che attivava automaticamente l'integrato di Intel alla disconnessione dell'alimentazione di rete, per ottimizzare i consumi.
Packard Bell Easy Note TSX - Ricarica della batteria
Il sistema di raffreddamento è efficiente, nel senso che le ventole solo silenziose e che il sistema non subisce mai crash o rallentamenti nemmeno dopo una giornata intera di test stressanti come quelli che vengono condotti in laboratorio. L'unico problema è che il calore generato dai componenti interni è davvero molto, e dalla feritoia sul pannello sinistro esce un flusso continuo di aria rovente: meglio tenerla sempre libera.