Nuova tecnologia, nuovi nomi
In un mondo dove ogni pezzo di tecnologia da vendere deve essere abbinato a un nome, AMD ha seguito i passi di Intel, inserendo un altro numero nello schema di creazione dei nomi.
Intel ha il Core i7-980, che non comunica assolutamente nessuna informazione.
AMD ha ora il Phenom II X6 1090T e 1055T. Il numero romano indica la seconda generazione della famiglia Phenom. "X6", ovviamente, indica che si tratta di un processore a sei core. 1090 e 1055 sono invece indicatori di prestazioni arbitrari, e la lettera "T" indica che queste CPU sono dotate del Turbo CORE.
Il 1090T lavora a 3.2 GHz (velocità più bassa rispetto ai 3.4 GHz del Phenom II X4 965). Quando il Turbo CORE è attivo, la velocità sale a 3.6 GHz, anche se, come potrete vedere nelle prossime pagine, abbiamo notato che ciò non accade su basi regolari. La connessione HyperTransport funziona a 2 GHz (4 GT/sec), mentre il TDP è di 125 Watt.
Il 1055T opera a 2.8 GHz, e raggiunge i 3.2 GHz in modalità Turbo CORE. Il TDP è sempre di 125 Watt, come l'HyperTransport, in grado di muove 16 GB/sec in entrambe le direzioni.
Entrambe le CPU integrano lo stesso controller di memoria DDR/DDR3, che supporta ufficialmente DDR2-1066 e DDR3-1333. I moduli di memoria ad alte prestazioni presenti nel database online di AMD mostrano che è possibile spingersi fino a DDR3-1600, e forzare le latenze a valori più bassi, nonché overcloccare le impostazioni di frequenza e tensione del Northbridge.