Risultati: Metro: Last Light

Benchmark della Radeon R9 290 di AMD, la seconda scheda video dotata di GPU Hawaii. Ecco come si comporta rispetto alla R9 290X e alle soluzioni concorrenti di casa Nvidia.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati: Metro: Last Light

A 1920x1080, i numeri in Metro: Last Light pongono la dual-GPU Tahiti davanti a tutti, seguita dalla Radeon R9 290X che abbiamo recensito poco tempo fa. La R9 290 con la ventola al 47% è terza, e batte la GeForce GTX 690. La GeForce GTX Titan è quinta, inseguita dalla R9 290X che abbiamo acquistato. C'è una differenza del 13% tra il sample inviato da AMD e la scheda retail.

A 2560x1440, le schede di Nvidia riguadagnano un po' di terreno. Le soluzioni 290X e 290 di AMD battono ancora la GTX Titan. La soluzione retail è dietro la GeForce GTX 780. Hawaii torna a farsi rispettare a 3840x2160, dove il back-end più bilanciato e il bandwidth di memoria elevato portano la scheda retail davanti alla GTX 780, ma dietro alla GTX Titan. A ogni modo, i frame rate raggiunti sono troppo bassi.

La maggior parte di queste schede è raggruppata in una gamma molto ristretta nella classifica sul frame rate nel corso del tempo. A 3840x2160, persino la soluzione più veloce finisce sotto i 20 FPS. Sono necessarie un paio di Radeon R9 290X per raggiungere la giocabilità alle impostazioni che abbiamo scelto.

La maggior parte dei numeri sulla variabilità ottenuti con Metro sono solidi, salvo quelli in 4K di alcune schede.