Risultati: risposta pixel, input lag e Blur Reduction

Tanti monitor vengono pubblicizzati come soluzioni da gioco. Solo alcuni però possono operare con refresh rate superiori a 60 Hz. Il BenQ XL2720Z è tra questi grazie a un refresh rate di 144 Hz e molte funzionalità specifiche per il gaming. Ecco come si comporta.

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a cura di Tom's Hardware

Per effettuare questi test abbiamo usato una videocamera ad alta velocità che riprende a 1000 fotogrammi al secondo. Analizzare il video frame dopo frame ci permette di osservare il tempo esatto necessario per passare da un segnale dello zero percento a un campo bianco del 100%.

Per questa recensione dobbiamo cambiare metodo perché il nostro generatore di modelli arriva fino a soli 60 Hz. Per questo motivo abbiamo filmato il movimento del mouse che attiva la comparsa del modello di campo. Poiché questo metodo è meno preciso che usare un generatore, abbiamo fatto la media di cinque misure. Ecco un risultato.

Siamo rimasti impressionati nel vedere BenQ superare Asus. Questo è il motivo per cui un monitor con alto refresh è così buono per il gaming. Ci sono tecniche di riduzione del blur di cui parliamo più avanti potete usare per migliorare la risoluzione di movimento, ma tutto parte da un pannello veloce come quello dell'XL2720Z.

Ecco i risultati relativi al lag:

Ecco un nuovo re per quanto riguarda un input lag basso! Persino un gamer novizio sarebbe in grado di apprezzare e beneficiare di questo tipo di prestazioni. La mira è molto più precisa, il tasso di uccisioni più alto e il movimento è molto fluido senza quasi perdita di risoluzione.

Blur Reduction

BenQ ripone molto sforzo nel migliorare l'esperienza di gioco con l'XL2720Z. In aggiunta al refresh rate di 144 Hz, usa alcune caratteristiche extra per minimizzare gli artefatti di movimento.

Il principale è la retroilluminazione stroboscopica. Potreste associare questa terminologia a Nvidia LightBoost, originariamente sviluppata per migliorare la luminosità dell'immagine con 3D Vision e minimizzare il crosstalk. BenQ chiama la funzione Blur Reduction, ma il fatto che alcuni l'amino più o meno rispetto a LightBoost suggerisce delle differenze tra le due implementazioni. In sostanza, però, la retroilluminazione si accende e spegne a una velocità pari al refresh rate. L'effetto netto per l'occhio è un movimento fluido.

C'è certamente un compromesso: un'uscita luminosa bassa. Quando attivate la Blur Reduction sull'XL2720Z, la luminosità viene ridotta di quasi il 58 percento. Fortunatamente c'è un modo per modificare questo comportamento attraverso un'utility di terze parti che abbiamo ottenuto gratuitamente da Blur Busters.

Se il vostro XL2720Z (o qualsiasi monitor BenQ della serie Z) ha l'ultimo firmware (v2.0), potete usare questa utility per controllare la persistenza e la fase stroboscopica, influenzando movimento, luminosità e crosstalk. L'utility è incredibilmente superiore alla scelta "on/off" che vi dà il produttore.

Lo slider Persistence si sposta tra un'uscita a maggiore emissione di luce e una a maggiore riduzione della sfocatura. È possibile utilizzare i test in Blur Busters per impostare tutto questo a vostro piacimento. Il crosstalk su un LCD si manifesta come ghosting o contorni poco marcati dietro di oggetti in movimento. Modificare questo slider cambia la tempistica dell'azione stroboscopica della retroilluminazione, ponendola prima o dopo a ogni ciclo di refresh. Affidatevi ai test di Blur Busters per trovare l'impostazione che preferite.

Ci sono diversi test su blurbusters.com che dimostrano gli effetti della riduzione dell'effetto blur. In molti, il rendering del movimento sull'XL2720Z è fluido, in particolare con refresh rate elevati, persino con la Blur Reduction disattivata. Quando aumentate il tasso "pixel per frame", agire su Blur Reduction aiuta a migliorare la risoluzione del movimento. Gli esempi più chiari sono i test riguardanti lo scrolling di testo. A 144 Hz potete leggere facilmente il testo in rapido movimento. E con la Blur Reduction attivata, non c'è una percepibile perdita di risoluzione.