Molti monitor, specialmente quelli più recenti, visualizzano un'eccellente tracciamento della scala di grigi – persino a impostazioni standard. È importante che il colore bianco sia costantemente neutrale a tutti i livelli di luminosità, dal più scuro a quello più chiaro. Le prestazioni in scala di grigio impattano sull'accuratezza dei colori secondari: ciano, magenta e giallo. Dato che i monitor dei computer solitamente non hanno modifiche per colore o tinta, una scala di grigio accurata è fondamentale.
Lo XL2720Z è impostato di base in modalità immagine FPS1, quindi è da lì che iniziamo i nostri test in scala di grigio.
Questo è un risultato onesto, ma potrebbe migliorare. L'errore medio è 3.61 Delta E. La scala di grigio volge verso il blu con l'aumentare della luminosità. Dal 50% in su potete vedere una leggera tinta blu. Fortunatamente in questa modalità potete modificare gli slider RGB - anche se non potete cambiare il preset della gamma.
Standard è una modalità migliore se non pensate di procedere a una calibrazione.
La classifica della modalità Standard è molto vicina a quella di alcuni schermi professionali, inclusi quelli calibrati di fabbrica. Tutti gli errori sono sotto tre Delta E, ovvero sono invisibili. A questo punto, tutto quello che dovete fare è cambiare il preset della gamma a 4 e avrete un monitor molto accurato.
Non si può avere qualcosa di molto migliore a questo. La maggior parte dei giocatori non considera importante la calibrazione, ma credeteci, avrete un'esperienza decisamente migliore con uno schermo più accurato. Il tracciamento in scala di grigi piatta e neutra significa una profondità dell'immagine massima, colori naturali e un'affaticamente degli occhi minimo.
Qui il nostro gruppo di confronto:
Le prestazioni in scala di grigi della configurazione base dell'XL2720Z è molto buona. Infatti nei risultati ci sono un paio di schermi più costosi al di sotto dello schermo del BenQ. Ricordate, queste classifiche rappresentano la modalità immagine Standard. Le modalità FPS non sono abbastanza accurate senza una calibrazione.
Dopo i vari accorgimenti il monitor BenQ emerge come vincitore.
Un altro trend che vediamo nei nuovi monitor è il tracciamento quasi perfetto della scala di grigi dopo la calibrazione. Abbiamo dovuto cambiare solo gli slider RGB di alcuni click per raggiungere il nostro risultato migliore. Ridurre un pochino il controllo di contrasto aiuto. Barattare un po' di contrasto per questo livello di accuratezza vale decisamente la pena.
Risposta Gamma
Gamma è la misura dei livelli di luminanza a ogni passo nella gamma di luminosità da 0 al 100 percento. È importante perché una gamma scarsa può impattare sul livello di dettaglio in vari punti o slavarlo, rendendo l'intera immagine piatta e noiosa. Una gamma corretta produce un'immagine più tridimensionale, con un senso di profodontià e realismo maggiore. Allo stesso tempo una gamma scorretta può influenzare negativamente la qualità dell'immagine, persino nei monitor con contrasto elevato.
Nelle classifiche sulla gamma qui sotto la linea gialla rappresenta 2.2, che è lo standard più largamente usato per TV, film e produzione di computer grafica. Quanto più la misura della traccia bianca è prossima a 2.2, meglio è.
Le differenti modalità immagine dell'XL2720Z producono risultati gamma variabili. La gamma corretta è importante se volete vedere i dettagli massimi in ambiente di gioco.
La modalità FPS1 porta a un risultato della gamma corretto. È abbastanza vicino a 2.2 fino a quando la luminosità è al 90%, punto in cui scende sotto la linea. Abbiamo misurato un errore di 7.13 cd/m2.
Ancora una volta la modalità Standard è preferibile per i risultati superiori nel color gamut, come vedrete nella prossima pagina. Sfortunatamente la gamma non è così buona quanto FPS1.
La traccia è ben al di sotto sotto di 2.2 su tutta la linea. L'errore massimo è ancora al 90%, dove l'XL2720Z è 12.46 cd/m2 troppo luminoso. L'immagine sembra decisamente più piatta e meno chiara.
Risolvere il problema è semplice.
Dovete cambiare l'impostazione della gamma da 3 a 4 e portare il tracciamento della gamma fino a 2.2. Non è il tracciamento più piatto che abbiamo misurato ma vi si avvicina. Il 90% è lotano solo 2,47 cd/m2 e si tratta di una quantità trascurabile. Ecco il nostro gruppo di confronto:
Il BenQ XL2720Z ha una concorrenza piuttosto forte in questo round-up e termina nuovamente al terzo posto. Un risultato di 0,14 rappresenta un tracciamento gamma solido. Calcoliamo la deviazione della gamma esprimendo semplicemente la differenza da 2.2 sotto forma di percentuale.
Anche se il BenQ è in fondo al nostro gruppo di test, non abbiamo problemi con le prestazioni della gamma.