Samsung 244T: sempre coraggioso

I monitor da 22 pollici sono poco costosi e generalmente di buona qualità, ma non Full-HD, una mancanza che viene invece colmata dalla nuova generazione di monitor 24 pollici. I prezzi di questi prodotti sono ormai diminuiti, infatti un 24 pollici wide ha un prezzo che oscilla all’incirca tra i 500 e i 1000 euro.

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a cura di Tom's Hardware

Samsung 244T: sempre coraggioso

A default, le immagini sono piuttosto calde, infatti la temperatura di colori misurata è di 6100K, invece dei consueti 6500 K, per cui è meglio diminuire un po' il Rosso. All'utente medio potrebbero anche andar bene le regolazioni di default del monitor, infatti la qualità d'immagine è più che buona. Ma si tratta di uno schermo professionale, quindi coloro che possiedono un calibratore potranno dedicarsi ad una minuziosa regolazione manuale, infatti è possibile regolare i colori su 6 canali, nonché la saturazione e la tonalità.

Tutti i colori sono corretti e il 98% sono perfetti; questi numeri fanno del 244T un ottimo monitor per fotoritocco. Basta munirsi di un calibratore, che al giorno d'oggi si trova anche a 100 euro, per avere il massimo da questo monitor professionale.

Punti neri Punti bianchi Contrasto
0,5 347,9 695,8: 1
0,24 160 667: 1

La luminosità di default è troppo elevata per lavorare a lungo al PC, ma portando il cursore della luminosità a 34 si arriva alle più confortevoli 160 cd/m2, un valore che potrebbe sembrare troppo basso. Tuttavia, tenendo conto delle dimensioni degli uffici e delle scrivanie su cui verrà installato un simile "gigante", difficilmente si troverà lo spazio necessario per distanziarsi a sufficienza dal monitor, per cui meglio una luminosità più bassa, che non stanca gli occhi.

Quando questo monitor è apparso sul mercato, la tecnologia a colori arricchiti ancora non esisteva, quindi è logico che il 244T si limiti ad eguagliare lo standard sRGB.

Uniformità spaziale

L'uniformità è abbastanza buona, con qualche piccola fuga luminosa verso i bordi dello schermo; inoltre il grafico mostra anche come la parte inferiore sia nettamente più buia di quella superiore, ma non si nota molto a occhio nudo.

Nonostante le impostazioni di default siano tuttaltro che ottimali, il monitor è l'ideale per fare fotoritocco, a patto di possedere un calibratore con cui fare le dovute regolazioni. D'altronde, dopo aver speso tanti soldi per un monitor capace di prestazioni tanto elevate, non avrebbe senso risparmiare 100 euro sul calibratore.

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