Schede video per workstation alla prova con SPECviewperf 12

SPECviewperf 12 è una suite di test con test aggiornati utili a valutare le prestazioni delle schede video professionali. Modelli più complessi e carichi di lavoro sintetici consentono di farsi un'idea corretta dei valori in campo?

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a cura di Igor Wallossek

Introduzione

SPECviewperf 11, introdotto nel 2011, mostra ormai i segni dell'età. Il programma non è più in grado di restituire uno sguardo realistico delle prestazioni dei prodotti grafici e dei driver destinati al mondo delle workstation. Le applicazioni che compongono il programma sono troppo vecchie. Inoltre, AMD e Nvidia hanno inserito nei loro driver ottimizzazioni specifiche per i carichi di lavoro del benchmark, e questo ne mina il valore alla base.

Così, finalmente, la Standard Performance Evaluation Corporation (SPEC) ha deciso che è giunta l'ora di un aggiornamento. Dopotutto la missione della SPEC è realizzare dei benchmark di una certa rilevanza, basati sugli standard industriali del momento.

AMD e Nvidia sono entrambi membri di SPEC, e questo gli consente di esercitare una certa influenza sulla nuova collezione di test da inserire nel programma. L'idea di base è che nessuna azienda abbia un vantaggio, ma non resta che vedere nella pratica se sarà così oppure no.

Per questo abbiamo deciso di eseguire dei test con SPECviewperf 12 il più rapidamente possibile, dando uno sguardo alle prestazioni delle schede video prima che i produttori potessero ottimizzare i driver per gli specifici carichi di lavoro del programma. Il test è importante anche per misurare la rilevanza delle prestazioni con SPECviewperf 12, in modo da confrontarle con il software che si vuole rappresentare.

Un importante preambolo:

SPECviewperf 12 è un benchmark esigente, pensato per schede video workstation di fascia medio-alta e alta. Nei test che adottano modelli estremamente complessi o carichi di lavoro con incredibili richieste di memoria, le schede di fascia bassa sono in chiaro svantaggio. Di conseguenza, i risultati di questi prodotti entry-level devono essere considerati in termini relativi; non sono pensate per gestire operazioni di quel genere.

Configurazione di prova

Abbiamo assemblato un computer adeguato, progettato anche per facilitare l'analisi dello scaling sulla CPU in base al numero di core e thread, ma anche in base alla frequenza. Nella maggior parte dei benchmark il processore è stato overcloccato in modo da evitare situazioni in cui rappresenta il collo di bottiglia. Inoltre, abbiamo dedicato una pagina al test del processore, in modo da offrire un quadro prestazionale più completo.

CPU e dissipatore Intel Core i7 3770K (Ivy Bridge), Overcloccato a 4.5 GHz

Corsair H100i Compact Water Cooler (Gelid GC Extreme)

Motherboard Gigabyte G1. Sniper 3
RAM 32 GB (4 x 8 GB) Corsair Dominator Platinum DDR3-2133
SSD 2 x Corsair Neutron 480 GB
Alimentatore Corsair AX1200i
Sistema operativo Windows 7 x64 Ultimate SP1
Driver AMD FirePro 13.251.1

Nvidia Quadro 332.21

Altri componenti Microcool Banchetto 101

HAMEG HMO 1024 Four-Channel Digital Memory Oscilloscope

HAMEG HZO50 (1 mA-30 A, 100 kHz DC, Resolution 1 mA)

HAMEG HMC 8012

HAMEG HZ154 (1:1, 1:10), Assorted Adapters

Come se la cavano le schede video per il gaming?

Di solito è inutile usare schede video destinate ai videogiochi in un test di prodotti professionali. Tuttavia i driver sono una parte decisiva di ciò che distingue le soluzioni FirePro e Quadro dalle soluzioni Radeon e GeForce. Perciò è importante sapere come se la cavano le schede video desktop sul fronte delle prestazioni e della qualità dell'immagine. Ci sono determinate applicazioni che non necessitano di hardware destinato alle workstation? È ciò che vogliamo sapere. Per questo, abbiamo inserito in questo confronto tre schede video destinate al gaming. All'interno dei benchmark sono identificate da barre di colore grigio, per un rapido riconoscimento.

Abbiamo aggiunto anche i risultati della Quadro K6000, che naturalmente eccelle nella maggior parte dei sottotest della suite. Ricordatevi che la portabandiera di Nvidia è una scheda realizzata con un scopo ben preciso e costa circa 4900 euro. Sfortunatamente SPECviewperf non include alcun carico di lavoro generico, dove la Quadro K6000 avrebbe sicuramente dato il meglio di sé.

Passiamo alla prima di otto sessioni di test.