Medical
Come con il viewset Energy, che si occupava di rilevazioni geofisiche e imaging, SPECviewperf 12 usa una suite sintetica per rappresentare il tipo operazioni richieste nel settore medico, facendo uso di una funzionalità che è spesso usata per questo tipo di rendering volumetrico basato su texture. Le immagini bidimensionali, create tramite l'uso di tomografia computerizzata (CT) o imaging a risonanza magnetica (MRI), sono state combinate in una rappresentazione 3D.
Il rendering diretto del volume è raggiunto schierando le parti di un'immagine in parallelo. Questo passaggio è fatto sulla base delle coordinate di texture, che sono indicate per ogni singolo vertice. Consistono della posizione nello spazio 3D (x, y e z) e definiscono anche l'allineamento e lo scaling della texture sul poligono attraverso un object. Successivamente i valori necessari per la visualizzazione reale sono calcolati sulla base delle coordinate delle texture. Questo passaggio è chiamato compositing. L'intero volume può essere idealizzato come un grande numero di voxel, o volume pixel, che contengono opacità e colore sopra l'informazione della texture.
Il Volume ray casting è usato per calcolare l'immagine reale a partire dai voxel. Il benchmark è composto di due parti. Il "4D Heart Data Set" che contiene diversi oggetti 3D e il "Stag Beetle" che fa molte richieste alla memoria. La tabella qui sotto mostra come sono pesati i 10 test che compongono il benchmark. Ancora una volta usiamo la FirePro W7000 come esempio.