Acer Predator XB252Q
Full HD TN da 24,5 pollici, con un refresh rate nativo a 240 Hz, ULMB fino a 144 Hz e G-Sync. Un monitor che stupisce.
CONTRO: Contrasto; accuratezza colore di fabbrica; pannello TN.
VERDETTO: Per chi è alla ricerca dei frame rate più alti, non c'è nulla di più veloce di questo monitor e del suo cugino Asus. Malgrado una densità di pixel relativamente bassa e un contrasto solo nella media, offre un'esperienza di gioco che non è seconda a nessuno. L'assenza completa di motion blur, tearing e stuttering fa la differenza. Se la risoluzione vi fa storcere il naso in relazione al prezzo, vi consigliamo di provarlo prima di acquistarlo. Potreste ricredervi.
Asus e Acer sono acerrime nemiche, anche nel settore dei monitor. Le due aziende si curano l'un l'altra e si rispondono colpo su colpo. Il mondo dei monitor a 240 Hz poteva fare eccezione? Nemmeno per sogno.

Nella gamma di Asus troviamo il monitor ROG PG258Q, mentre in quella di Acer c'è il Predator XB252Q: entrambi condividono un pannello Full HD TN da 24,5 pollici, con un refresh rate nativo a 240 Hz, ULMB fino a 144 Hz e G-Sync, con l'aggiunta dell'ingresso HDMI 1.4 nel mix. Lo stile sobrio e il progetto quasi senza cornici si aggiungono alle prestazioni che legano questo monitor indissolubilmente ai PC gaming di fascia alta.
Specifiche tecniche
I due monitor sono identici e la scelta per gli utenti si riduce principalmente a due fattori: il prezzo e la fedeltà al marchio. Asus ha integrato nei suoi ultimi prodotti uno stile da navicella spaziale con illuminazione che proviene dalla base. Acer ha un invece un pannello "più industriale" e una base che suggerisce lo scopo del prodotto senza però essere troppo pacchiana.
Acer Predator XB252Q | |
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Tipo di pannello e retroilluminazione | TN, W-Led, Edge Array |
Dimensione e Formato dello Schermo | 24.5 pollici, 16:9 |
Risoluzione massima e refresh rate | 1920*1080 pixel @240Hz; G-sync 24-240Hz; limite ULMB 144Hz |
Profondità di colore e gamut | 8 bit (6 bit + FRC), sRGB |
Tempo di risposta (GTG) | 1 ms |
Luminosità | 400 cd/m2 |
Contrasto | 1000:1 |
Altoparlanti | 2x2W |
Ingressi | DisplayPort 1,2, HDMI 1.4 |
Audio | jack 3,5 mm |
USB | 1 x 3.0 Up, 4x 3.0 Down |
Consumi | 20 watt, luminosità 200 nits |
Dimensioni pannello con base | 559 x 384-505 x 267 mm |
Spessore pannello | 65 mm |
Larghezza cornici | 7 mm sopra, 7 mm ai lati, 21 mm sotto |
Peso | 6,4 kg |
Garanzia | 3 anni |
Il pannello TN Full HD potrebbe apparire un po' datato ad alcuni lettori, ma è comunque un prodotto orientato alle prestazioni. Anche con la scheda più potente, avrete difficoltà a raggiungere 200 FPS con un pannello IPS / QHD. E in fin dei conti, la risoluzione del movimento impatta sulla qualità d'immagine più della densità di pixel.
A tal fine, Acer ha alzato l'asticella con una luminosità che supera i 400 nits e può arrivare a 240 Hz senza overclock. ULMB è disponibile fino a 144 Hz, il che rende la funzione davvero usabile e un'alternativa valida al G-Sync per ridurre il motion blur e gli altri artefatti. Naturalmente, c'è anche G-Sync, da 24 a 240 Hz, che dovrebbe garantire un movimento fluido, non importa quanto sia intensa l'azione.
Il prodotto e gli accessori
Insieme al monitor viene fornito un cavo di alimentazione, un cavo HDMI, uno DisplayPort e uno USB 3.0. Il pannello appare come qualsiasi altro monitor, con un rigonfiamento nella parte posteriore e solo un piccolo logo Predator frontale. La cornice è piuttosto sottile con 7 mm nella parte superiore e ai lati e 21 mm in basso.
Come gli altri display "zero frame" c'è un bordo visibile attorno all'immagine, ma in questo caso è il più ridotto che abbiamo visto finora. Lo strato anti riflesso ha una durezza 3H e permette un'immagine nitida. Il nostro sample non ha mostrato fuga di luce o bagliore e l'uniformità si è dimostrata eccellente.

La base non ha un grande stile con la sua forma angolare e il rivestimento lucido. Sotto la plastica dura c'è un nucleo di metallo robusto. Il monitor è molto stabile e non mostra gioco durante i movimenti. Si può regolare in altezza per 12 cm, una rotazione di 45° in ogni direzione, 25° di inclinazione totale e impostare in modalità ritratto.

I controlli sono un mix di tasti e un joystick con un click fermo. Si possono trovare nella parte posteriore ma sono disposti in orizzontale lungo il fondo. Piccole icone appaiono a schermo per informarvi della loro funzione. Il menu di sistema è eccellente e sarà familiare agli utenti che hanno già avuto dei monitor Acer di recente.

Il rigonfiamento posteriore rende l'XB252Q uno dei pannelli più spessi visti finora. Con quasi 7,6 centimetri, non è campione di magrezza. C'è una grande griglia che permette di mantenere l'interno fresco e consente agli speaker di "suonare" posteriormente. Con 2W di potenza ciascuno, non aspettatevi molto, ma se non avete alternative, diventano preziosi. Se volete collegare delle periferiche, due USB 3.0 sono a sinistra. Il monitor offre anche l'aggancio VESA 100mm rimuovendo il montante.


Il pannello degli ingressi è tipico degli ultimi monitor G-Sync. Avete una HDMI 1.4 e una DisplayPort 1.2. Le cuffie si possono collegare nell'uscita analogica da 3,5 mm. Altre due USB in downstream e una singola in upstream si trovano qui.