ViewSonic ColorPro con ColorPro Wheel, abbinata da sogno per i creator

I monitor ViewSonic ColorPro sono pensati per i professionisti dell'immagine e ColorPro Wheel porta l'esperienza al livello successivo.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

ViewSonic è un'azienda sul mercato ormai da diversi anni, celebre per le soluzioni visive dedicate all'ambito scolastico e per i monitor gaming, che spopolano oltreoceano per la loro qualità. Da qualche tempo il brand ha iniziato a espandersi anche nel nostro paese e, alcuni mesi fa, abbiamo potuto apprezzarne la qualità con i monitor dedicati ai videogiocatori, testando il ViewSonic Elite XG321UG, soluzione Mini LED di altissimo livello.

L'azienda, però, offre soluzioni di pregio anche al di fuori dell'ambito videoludico: diverse proposte ViewSonic sono, infatti, pensate per i professionisti dell'immagine, che hanno bisogno di caratteristiche ben diverse da quelle cercate da un videogiocatore. Preferiscono, ad esempio, la risoluzione elevata alla frequenza d'aggiornamento (a meno che non si parli di video editor), il supporto a G-Sync o FreeSync non è fondamentale e, al contrario, danno assoluta priorità all'accuratezza del colore, scegliendo monitor con deltaE il più contenuto possibile (sempre inferiore a 2 e idealmente inferiore a 1) e calibrandoli se necessario.

Oggi vogliamo raccontarvi proprio di due soluzioni pensate per questo tipo di utenza, appartenenti alla linea ViewSonic ColorProSi tratta di ViewSonic ColorPro VP2776 e VP2786-4K, due monitor diversi ma che condividono le caratteristiche e le funzionalità più importanti, in modo da rispondere entrambi alle esigenze dei professionisti.

VP2776 offre un pannello Nano IPS da 27" con frequenza d'aggiornamento di 165Hz, caratteristica che lo rende ottimo per i video maker che devono gestire B-Roll registrati ad alti FPS, copertura del 95% dello spazio DCI-P3, certificazione HDR400 e porta USB tipo C con Power Delivery fino a 90 watt, che consente di collegare laptop di ultima generazione o MacBook con un solo cavo. VP2786-4K sacrifica la frequenza d'aggiornamento in favore della risoluzione, mettendo a disposizione un pannello da 27" con risoluzione 4K e colore 10 bit, refresh rate di 60Hz, copertura del 100% dello spazio Adobe RGB e del 98% di quello DCI-P3. 

Come accennato in apertura, la precisione del colore è un aspetto fondamentale per i professionisti. ViewSonic lo sa e calibra di fabbrica i propri monitor, così che abbiano un deltaE quanto più contenuto possibile; per l'occasione abbiamo eseguito alcuni test sul ViewSonic ColorPro VP2786-4K sfruttando Calman, software sviluppato da Portrait Displays, per misurare il deltaE negli spazi sRGB, Adobe RGB e DCI-P3 (selezionando i rispettivi preset sul monitor). Come potete vedere anche dalle immagini, abbiamo registrato un DeltaE di 1,19 in Adobe RGB, di 0,96 in DCI-P3 e di solamente 0,75 in sRGB: si tratta di valori davvero ottimi, tutti ampiamente inferiori a 2, che assicurano un'altissima precisione nella riproduzione dei colori.

Tra le caratteristiche comuni troviamo "Portable Darkroom", ossia un paraluce magnetico ripiegabile che si può attaccare velocemente al monitor per eliminare i riflessi della luce ambientale e poter modificare al meglio il proprio lavoro, come in una vera e propria camera oscura, Backstage Light, una luce LED con tre diverse regolazioni che illumina l'area dietro il monitor e riduce l'affaticamento della vista, e una dotazione porte composta da due HDMI 2.0, una DisplayPort, una USB-C e un jack da 3,5mm. A disposizione troviamo anche porte USB tipo A (due su VP2776, quattro su VP2786-4K) e una porta micro USB a cui collegare ColorPro Wheel, di cui parleremo tra poco.

I due monitor sono vincitori IF Award design e Pantone Validated, inoltre il VP2786-4K è anche Fogra Certified & Idealliance Certified, risultato ideale anche per la stampa professionale.

Anche il design è praticamente lo stesso, con una base solida che, tuttavia, non occupa molto spazio sulla scrivania, un ampio foro dello stand dove far passare tutti i cavi, e con la possibilità di regolare il monitor in altezza, inclinandolo verso l'alto e verso il basso oppure ruotandolo a destra e a sinistra, per posizionarlo verticalmente con estrema facilità.

Altro elemento comune ai due monitor e vera chicca della gamma ViewSonic ColorPro è ColorPro Wheel, un accessorio che punta ad aiutare i professionisti in diversi aspetti del proprio lavoro. Wheel ha dimensioni abbastanza compatte, si collega al monitor tramite USB tipo A e micro USB, può essere appoggiato nell'apposito spazio presente sulla base e mette a disposizione due pulsanti (uno sopra, uno a lato), una ghiera girevole e una lente, che permette di usare ColorPro Wheel come colorimetro e per altre funzioni.

Attualmente, ColorPro Wheel è compreso solamente con questi due monitor, rendendoli di fatto delle soluzioni all-in-one per i professionisti che includono un controller/colorimetro e una palpebra, caratteristiche che permettono all'utente finale di risparmiare dai 300€ ai 700€. E rimanendo in ambito costi, il ViewSonic ColorPro VP2776 ha un prezzo di circa 850€, mentre il VP2786-4K ha un prezzo che si aggira intorno ai 1300€.

Una delle funzioni più semplici, ma allo stesso tempo utili, di ColorPro Wheel è senza dubbio quella di sostituire il joystick nella navigazione del menu OSD. Il tasto laterale funge da "indietro", mentre quello superiore agisce come "invio" e la ghiera può essere usata per muoversi nei menu. La navigazione attraverso ColorPro Wheel è fluida e decisamente più comoda rispetto a quella che si ha usando il classico joystick, posto sul retro sopra il tasto d'accensione del monitor; inoltre, Wheel permette anche di passare rapidamente da un profilo colore all'altro, senza dover navigare tra i vari sottomenu dell'OSD.

Ciò che però fa davvero la differenza per i professionisti è l'integrazione di ColorPro Wheel con Adobe Creative Cloud e Capture One, la possibilità di usarla come colorimetro e ColorPro Sense. L'integrazione con i software Adobe (Photoshop, Lightroom, After Effects, Premiere Pro, Illustrator) e Capture One permette di usare Wheel per regolare diversi parametri, muoversi nei menu o nella timeline e velocizzare il flusso di lavoro, mentre ColorPro Sense, creato in collaborazione con Pantone, sfrutta la lente di Wheel per identificare un colore e consiglia delle palette cromatiche che possono essere salvate nella libreria del proprio account, così da avere sempre l'abbinamento perfetto.

L'uso come colorimetro di ColorPro Wheel sfrutta invece il software Colorbration+, sviluppato da ViewSonic. Si tratta di un programma molto semplice da usare, che permette di selezionare per quale spazio colore si vuole calibrare il monitor e agisce in maniera quasi del tutto automatica; una volta terminata la procedura, genera un report, permette di salvare il profilo ICC e carica automaticamente le impostazioni su uno dei tre profili personalizzabili presenti sul monitor (denominati Cal1, Cal2 e Cal3).

In chiusura, vi segnaliamo che ViewSonic ha indetto il contest AYOC “A Year Of Color”, in collaborazione con diversi artisti. Per il mese di ottobre l'Ambassador sarà l'artista Samuele Cavicchi, fotografo professionista e content creator. Ogni mese verranno scelti un artista e un colore, gli utenti dovranno inviare delle immagini in tema con la nuance e chi verrà scelto vincerà un monitor ViewSonic ColorPro; per avere tutti i dettagli su come partecipare vi invitiamo a seguire la diretta Instagram che si terrà il prossimo 27 ottobre alle ore 12, direttamente sul profilo di ViewSonic ColorPro, mentre potete consultare il regolamento completo a questo indirizzo.