AMD Vs. Intel: mondi differenti

Intel deve tornare in testa nel settore server e per questo presenta la serie Xeon 5100 a 3.0 GHz e 4 MB di cache L2 provando a spodestare l'Opteron di AMD. Diamo uno sguardo in particolare alla nuova architettura Core 2.

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a cura di Tom's Hardware

AMD Vs. Intel: mondi differenti

Passando oltre le caratteristiche obbligatorie come il supporto ai 64 bit, la tecnologia di virtualizzazione o le funzionalità di risparmio energetico, i microprocessori di AMD e Intel sono totalmente differenti. AMD enfatizza la produzione SOI (Silicon on insulator) a 90 nm e "sposta" il controller di memoria dal chipset all'interno del core del microprocessore. Entrambe le caratteristiche aiutano a incrementare l’efficienza energetica: la tecnica SOI riduce la dispersione di corrente; il controller di memoria integrato accorcia il tragitto dei dati tra la CPU e la memoria, lavorando alla frequenza del processore. Inoltre, ogni processore AMD in ambiente SMP (symmetric multi-processing) ha il proprio controller di memoria. In questo modo la banda di memoria scala molto bene se vengono aggiunti più processori, raggiungendo prestazioni maggiori.

Intel accoppia il design classico del processore con un’efficienza produttiva più elevata: molti processori utilizzano il processo produttivo a 65 nm e probabilmente alla fine del 2007 si passerà ai 45 nm. La struttura più minuta dei transistor permette all’azienda di aggiungere un quantitativo di cache maggiore, incrementare il numero dei core, o persino seguire entrambe le strade. La tecnologia Strained silicon impiega strati di silicio-germanio in modo da estendere la struttura atomica, facilitando la migrazione degli elettroni, permettendo di raggiungere frequenze più elevate. Per controllare la dispersione di corrente Intel ha fatto molta attenzione al mantenimento delle distanze tra gli otto layer separati dei microprocessori odierni.

Quando parliamo di progetto classico, ci riferiamo al controller di memoria che è parte del northbridge. Come risultato, la sua banda è condivisa da entrambi i processori. Questo potrebbe avere un impatto negativo in alcuni scenari, ma non è richiesto un controllo della coerenza di memoria addizionale.

Ci sono un paio di fattori importanti degni di nota quando si confrontano i processori server AMD Opteron e gli Intel Xeon:

AMD Opteron:

  • É un processore molto veloce, soprattutto nelle operazioni in virgola mobile
  • L’HyperTransport interconnette i processori e i core logici. Questa interconnessione punto-punto scala meglio rispetto all’interfaccia bus.
  • I consumi energetici sono accettabili persino sotto elevato carico.
  • Il Socket 940 è la base di tutti gli Opteron che sono stati presentati. Di solito potrete aggiornarvi a un modello dual core.
  • Ogni processore ha il suo controller di memoria.
  • Nessuna memoria FB-DIMM è richiesta. La memoria registered DDR400 è sufficiente.
  • I processori Quad core Opteron richiederanno la piattaforma Socket F.

Intel Xeon:

  • L'interfaccia è costituita dal Front Side Bus ed è un potenziale collo di bottiglia tra processore e chipset northbridge. Il chipset 5000 evidenzia questo problema implementando Front Side Bus separati per i processori (DIB).
  • I Dual core Xeon Paxville DP hanno requisiti energetici elevatissimi.
  • I Dual Core Xeon Dempsey 5000 hanno requisiti energetici elevatissimi.
  • Il design della piattaforma è meno flessibile: uno Xeon Nocona o un Irwindale (socket 604) possono essere aggiornati con un dual core Xeon Paxville DP. Se volete uno Xeon 5000 (Dempsey) o uno Xeon 5100 (Woodcrest) dovrete possedere una piattaforma con chipset 5000 per socket 771 (Bensley).
  • Il controller di memoria quad channel DDR2 ha una banda maggiore, ma richiede moduli FB-DIMM
  • Il chipset Intel e i componenti FB-DIMM richiedono più energia rispetto agli Opteron equivalenti
  • Gli  Xeon Quad core sono tecnicamente realizzabili per socket 771.