Nokia N-Gage (2003)

Oggi tutti o quasi abbiamo un moderno smartphone, capace di fare cose che sarebbero state impensabili anche solo alcuni anni fa. Prima di questo incredibile oggetto c'erano però i normali cellulari, e tra di essi alcuni hanno lasciato il segno più di altri.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Nokia N-Gage (2003)

Nokia NGage LL

Oggi siamo abituati a considerare lo smartphone un'alternativa più che valida alle console portatili, e sono ormai passati i tempi in cui sul telefono potevi giocare solo a Snake o poco più (ma resta un gioco fantastico, naturalmente).

13 anni fa però Nokia fece qualcosa di coraggioso mettendo in commercio il suo N-Gage. Era uno smartphone dalla forma insolita - l'ergonomia era a dir poco imbarazzante - ma l'idea sottostante era davvero interessante. Questo smartphone infatti era una console portatile in tutto e per tutto, con le sue cartucce (costosissime) e un catalogo più che discreto. La forma lo rendeva scomodo come telefono, ma ottimo come console, con i comandi posizionati perfettamente sotto le dita.

Ebbe un successo discreto, abbastanza da spingere Nokia a fare un secondo modello, ma l'iniziativa tramontò poco dopo - un segnale forse precursore dei tempi. Furono pochi a capire e apprezzare l'idea del Nokia N-Gage, e ancora meno erano quelli disposti a pagare i giochi.