Android M, più controllo sui permessi delle applicazioni

Secondo Bloomberg Android M ci darà un maggiore controllo sui permessi concessi alle applicazioni. Già al momento dell'installazione potremo decidere cosa può fare un'app e cose le è proibito. L'ufficialità per questa e altre novità arriverà con la Google I/O a fine maggio.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google permetterà di selezionare con precisione i permessi da concedere alle app in Android M, o almeno questo è quanto suggeriscono i reporter di Bloomberg in un articolo comparso ieri sulla notata testata finanziaria.

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Fonti anonime avrebbero quindi rivelato che Google sia sul punto di risolvere uno dei punti più critici di Android, dando all'utente finale un preciso e potente controllo sui dati che le singole applicazioni possono leggere. A oggi, quando s'installa una nuova applicazione è un prendere o lasciare: o si concedono tutti i permessi richiesti oppure si rifiutano, eventualmente compromettendo il buon funzionamento dell'applicazione stessa.

Con Android 5.0 Lollipop, Google aveva reso più chiara ed esaustiva la visualizzazione dei permessi, e oggi sembra pronta a fare un ulteriore passo avanti. Esistono già oggi, comunque, applicazioni che permettono in un secondo momento di revocare tutti o alcuni dei permessi concessi. Una possibilità utilissima, anche perché molte applicazioni chiedono permessi davvero insensati, come per esempio la torcia che vuole accedere ai contatti o il videogioco che vuole leggere gli SMS pur senza essere dotato di F2A.

Rispondi al sondaggio: come si chiamerà Android M?

Scaricare un'applicazione ad hoc tuttavia è un'azione da utenti esperti, e ben venga quindi se Android M introdurrà davvero questa novità integrandola nel sistema operativo. Stando alle informazioni di Bloomberg la selezione dei permessi dovrebbe essere possibile già in fase di download dell'applicazione.

Questa possibile novità si va ad aggiungere a quelle di cui abbiamo parlato ieri, e come quelle non si tratta di una cosa ufficiale. Per sapere con precisione cosa porterà Android M dovremo attendere la conferenza Google I/O a fine maggio. Allora sapremo anche per cosa sta la lettera M, ma nel frattempo potete rispondere al nostro sondaggio: come si chiamerà Android M?

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