Costruzione ed ergonomia

LG Q8 ha raccolto l'eredità della gamma V per quanto riguarda la peculiarità del doppio schermo frontale. Lo smartphone convince in linea generale, ma il prezzo di listino rappresenta probabilmente la criticità più grande.

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a cura di Saverio Alloggio

LG Q8 è realizzato con un corpo unibody in metallo satinato. La sensazione al tatto è lontata da quella premium restituita dal V20, dispositivo da cui è stato praticamente mutuato il design. Grazie alla diagonale dello schermo da 5,2 pollici e al peso di 146 grammi, si tratta di un prodotto con un ottimo grip, tranquillamente utilizzabile con una mano.

La back cover è caratterizzata dalla presenza di un modulo fotografico sporgente, composto da due sensori. Questa sporgenza non crea particolari problemi nell'uso quotidiano, tant'è che il Q8 risulta stabile anche quando viene poggiato su di un piano. Al di sotto della dual-camera è stato posizionato il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali (molto comodo e funzionale), che funge anche da pulsante di accensione.

Recensione LG Q8

Da segnalare, sempre sulla parte posteriore, la presenza di due bande orizzontali in policarbonato, che evidentemente nascondono le varie antenne per la connettività. Personalmente ho apprezzato lo stacco cromatico rispetto al resto della back cover, grazie a una colorazione leggermente più scura. 

Le cornici frontali, nella parte superiore e inferiore, sono particolarmente pronunciate. In tal senso, per la parte alta, incide la presenza del secondo schermo che, come vedremo più avanti, coadiuva perfettamente l'esperienza utente, molto più di quanto possa fare un semplice LED di notifica.

Recensione LG Q8

In generale, LG Q8 è senza dubbio uno smartphone ben costruito, anche se lontano dalle eccellenze dei veri e propri top di gamma. Le linee arrotondate donano comunque un look ricercato, e potrebbero contribuire a trovare il favore anche del pubblico femminile.