Specifiche tecniche e software

Specifiche tecniche

Come moltissimi "cinafonini", lo Zopo ZP920 Magic è basato su una piattaforma Mediatek, il modello MT6752, un SoC octa-core a 64 bit. È dotato di otto core Cortex-A53 a 1.7 GHz e integra la GPU ARM Mali T760 MP2 (700 Mhz). Offre anche connettività avanzata, fino a poco fa la maggior parte dei chip Mediatek era compatibile solo 3G, mentre questo nuovo SoC permette connettività LTE cat.4, cioè con velocità massima in Downlink di 150 Mbps e 50 Mbps in Uplink. È un dual-sim, di tipo DSDS.

La dotazione di memoria RAM è pari a 2 GB, mentre lo spazio d'archiviazione è di 16 GB (circa 12 GB a disposizione dell'utente). È però possibile installare una scheda Micro SD dalla dimensione massima di 64 GB. Lo schermo è un modello LCD IPS da 5.2", con risoluzione Full HD. La connettività è completata dal Wi-Fi ac, Bluetooth 4.0 e aGPS. Non c'è l'NFC, ma una tecnologia sostitutiva chiamata HotKnot. Tramite i sensori già all'interno di tutti gli smartphone, assieme al touchscreen, questa tecnologia è in grado di riconoscere i terminali compatibili quando si trovano alla distanza massima di un centimetro l'uno dall'altro, e abilitare di conseguenza lo scambio d'informazioni. Il vantaggio rispetto all'NFC è il basso costo d'implementazione, dato che non richiede componenti aggiuntivi, ma permette solo lo scambio di dati tra smartphone (almeno nello stato attuale). Quindi non sostituisce l'NFC, ad esempio, nell'accoppiamento con accessori.

La dotazione di sensori è abbastanza fornita, anche se non è la più completa. Accelerometri, sensore di luminosità, magnetometro, prossimità e giroscopio. La fotocamera principale è un modello da 13 megapixel, mentre quella anteriore usa un sensore da otto megapixel.

La batteria è un modello da 2300 mAh, mentre Android è installato in versione 4.4.4; non sappiamo ancora nulla circa il possibile aggiornamento a Lollipop.

Android e personalizzazione

Android è installato in versione 4.4.4, ed è atteso l'aggiornamento a Lollipop, anche se nel momento della stesura di questo articolo non c'era alcuna data ufficiale. La personalizzazione prevede una schermata di blocco che permette di attivare velocemente la fotocamera, o di sbloccare normalmente lo smartphone.

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Assieme al menù delle notifiche, cliccando su un'apposita icona o con un gesto a due dita, si apre il menù degli interruttori veloci, con le impostazioni principali. I widget installati di fabbrica sono quelli classici Android, niente per cui strapparsi i capelli. Non mancano alcune gesture per sfogliare le foto della galleria, catturare una foto, cambiare le canzoni o spostarsi nelle schermate del launcher. Più interessanti le gesture chiamate "SmartWake", che permettono di accendere lo schermo con un doppio tap o trascinando il dito in qualsiasi direzione, controllare la musica, avviare la fotocamera, il browser, il file manager o musica, tutto "disegnando" un segno sullo schermo spento.