Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco qua...
Immagine di Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che certezze Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che cert...

Il Samsung Galaxy Nexus

Tra il 2010 e il 2011 Android subì una profonda trasformazione. Le versioni per tablet e smartphone, che erano separate, furono fuse in una sola. Cominciò a farsi sentire la presenza di una rinnovata attenzione al design, e furono introdotti nuovi prodotti come il Galaxy Nexus o il primo Samsung Galaxy Note.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Pubblicato il 11/01/2016 alle 16:59
  • Storia di Android: la trasformazione di Android
  • Honeycomb
  • Il gran momento di HTC
  • Il Samsung Galaxy S2
  • ASUS Transformer: un notebook Honeycomb
  • Il fantastico mondo degli smartphone stereoscopici!
  • Aggiornamenti e alleanze
  • Ice Cream Sandwich e Holo
  • Il Samsung Galaxy Nexus
  • Samsung Galaxy Note: nascita del phablet
  • Nel prossimo episodio: l'alba di Samsung

Il Samsung Galaxy Nexus

gnex sign 2048

Una nuova versione tanto importante aveva bisogno di un nuovo dispositivo Nexus, e nel 2011 Google si alleò ancora una volta con Samsung per dare vita al Galaxy Nexus. Il telefono fu presentato insieme ad Android 4.0 a Hong Kong, con una settimana di ritardo rispetto alla presentazione inizialmente programmata, a San Diego; fu osservato qualche giorno di lutto per la morte di Steve Jobs.

Questa particolare presentazione fu insolita, diversa rispetto da quelle a cui siamo abituati, per diverse ragioni. Prima di tutto il nome "Galaxy Nexus" rendeva tremendamente esplicita la presenza di Samsung, così come la presenza dell'azienda sudcoreana all'evento. Di certo non era un caso: il "Gnex", come lo chiamavano i fan, fu reso possibile dalle tecnologie di Samsung, compreso il rivoluzionario (per l'epoca) schermo HD SuperAMOLED a 720p. I dirigenti Samsung era orgogliosi anche del fatto che il telefono fosse sottile, leggero e dotato di curve eleganti; aspetti che avremmo ritrovato nella linea Galaxy S l'anno successivo.

L'esperienza utente offerta da Android 4.0 era nettamente superiore a qualsiasi cosa si fosse vista prima, in ambito Android, e fu questo che rendeva speciale il Galaxy Nexus – oltre al suo hardware impressionante.

Lo schermo ad altissima densità si combinava con l'elegante software di Google, dando al Galaxy Nexus un'impronta molto futuristica. La fotocamera non era la migliore sulla piazza, e lo chassis era in plastica, ma l'esperienza offerta da Android 4.0 faceva la differenza.

google io 2012 030

Ma come con i due smartphone Nexus precedenti, anche questo era il risultato di una collaborazione. All'evento di presentazione di Hong King, il fondatore di Android Andy Rubin disse che "le squadre di ingegneri hanno vissuto in un unico edificio per realizzare questo prodotto. Eravamo una sola squadra". Questa volta non era stato usato un processore Samsung, in favore del Texas Instruments OMAP 4460, più a proprio agio con la filosofia open source. Ironicamente, sarebbe stato questo il punto debole del Galaxy Nexus, per via dello scarso (nullo) supporto da parte di TI – azienda che qualche anno dopo è uscita dal mondo degli smartphone; una situazione che compromise, tra l'altro, l'aggiornamento del dispositivo a Jelly Bean.

Anche la commercializzazione del Samsung Nexus ebbe qualche problema. Arrivò prima in Europa ma le scorte erano limitate, e alcuni negozi se ne approfittarono per far pagare un sovrapprezzo a quei clienti che lo volevano entro le prime 24 ore. Negli Stati Uniti la situazione fu resa ancora più complicata dalla concorrenza (a suon di colpi bassi) tra gli operatori. Fu così che praticamente si annullarono le possibilità di successo del "GNex". 

Leggi altri articoli
  • Storia di Android: la trasformazione di Android
  • Honeycomb
  • Il gran momento di HTC
  • Il Samsung Galaxy S2
  • ASUS Transformer: un notebook Honeycomb
  • Il fantastico mondo degli smartphone stereoscopici!
  • Aggiornamenti e alleanze
  • Ice Cream Sandwich e Holo
  • Il Samsung Galaxy Nexus
  • Samsung Galaxy Note: nascita del phablet
  • Nel prossimo episodio: l'alba di Samsung

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Reon Pocket Pro, il condizionatore Sony che s’indossa e funziona davvero | Test & Recensione
  • #2
    Il futuro dei laptop è qui: cosa cambia ora?
  • #3
    Cade l'ultimo baluardo delle RAM DDR4: ora è davvero finita
  • #4
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #5
    Ecco il primo chip al mondo progettato completamente dall'IA
  • #6
    5 smart TV da tenere d'occhio in vista del Prime Day
Articolo 1 di 3
Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che certezze
Emergono nuovi render che rivelano dettagli inediti sul prossimo Fold7, lasciando abbastanza confusi gli utenti in merito al design.
Immagine di Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che certezze
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 3
Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali
Anker richiama i suoi power bank per rischio di surriscaldamento: smetti di usarlo subito se possiedi uno dei modelli interessati.
Immagine di Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 3
RedMagic 10S Pro è nato per vincere, non solo per giocare | Recensione
Smartphone più potente non esiste, schermo più immersivo nemmeno. Come si fa a dirgli di no a questo prezzo?
Immagine di RedMagic 10S Pro è nato per vincere, non solo per giocare | Recensione
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.