Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco qua...
Immagine di Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che certezze Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che cert...

Honeycomb

Tra il 2010 e il 2011 Android subì una profonda trasformazione. Le versioni per tablet e smartphone, che erano separate, furono fuse in una sola. Cominciò a farsi sentire la presenza di una rinnovata attenzione al design, e furono introdotti nuovi prodotti come il Galaxy Nexus o il primo Samsung Galaxy Note.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Pubblicato il 11/01/2016 alle 16:59
  • Storia di Android: la trasformazione di Android
  • Honeycomb
  • Il gran momento di HTC
  • Il Samsung Galaxy S2
  • ASUS Transformer: un notebook Honeycomb
  • Il fantastico mondo degli smartphone stereoscopici!
  • Aggiornamenti e alleanze
  • Ice Cream Sandwich e Holo
  • Il Samsung Galaxy Nexus
  • Samsung Galaxy Note: nascita del phablet
  • Nel prossimo episodio: l'alba di Samsung

Honeycomb

honeycomb statue

Android 3.0 aveva il nome in codice di Honeycomb. All'inizio di dicembre 2010 Andy Rubin – per molti versi considerato il padre di Android come lo conosciamo oggi – salì sul palco dell'evento "D: Dive Into Mobile" con una piccola sorpresa sotto il braccio. Era un tablet prodotto da Motorola con una nuova versione di Android, vale a dire Honeycomb.

I tablet Android fino a quel momento erano sostanzialmente dei grandi schermi con il sistema operativo degli smartphone. E forse non è molto diverso da quanto accade oggi, ma in quel momento non funzionava molto bene.

Il tablet era un prototipo e il suo sistema operativo avrebbe dovuto cambiare la situazione. C'era un nuovo stile "olografico" nel design. E nuove notifiche, e altre cose. Ci chiedevamo come sarebbero state queste novità sugli smartphone, una volta che Honeycomb avesse raggiunto la maturità.

motorola xoom 1 JPG

Così ci ritrovammo con il Motorola Xoom. All'epoca non ne avevamo idea, ma il suo bizzarro nome era foriero delle novità che sarebbero venute. Il tablet in un primo momento aveva connettività 3G, non LTE, ma Motorola era disposta a modificare i prodotti di chi avesse voluto rimandarli indietro. Mancava la compatibilità con Adobe Flash, al lancio, e non c'era lo slot per la scheda MicroSD.

Ancora più importante, aspettammo a lungo che il codice di Honeycomb diventasse open source, com'era accaduto con le altre versioni di Android. Ma quel giorno non arrivò mai. Generalmente si ritiene che Google comprese che c'erano problemi estetici e funzionali in Honeycomb, e che avrebbe portato a telefoni "guazzabuglio" se fosse stato distribuito così com'era. Probabilmente c'erano anche problemi di licenze, ma quelli non mancano mai.

honeycomb home

Tutto considerato, l'impressione fu quella di un sistema operativo pubblicato in fretta e furia per evitare che Apple prendesse il controllo del nascente mercato dei tablet. Così Honeycomb cominciò ad appassire ancora prima che fiorire. Infatti lo Xoom fu l'unico dispositivo con Android 3.0 mai messo in commercio; il più sottile Samsung Galaxy Tab 10.1, presentato alla Google I/O 2011, aveva Android 3.1. Lo Xoom comunque fu aggiornato ad Android 4.0.x Ice Cream Sandwich prima di essere abbandonato.

Oggi la Android Platform Versions dashboard, che traccia la diffusione delle varie versioni, non menziona nemmeno Honeycomb tra le versioni in circolazione – mentre Android 2.2 Froyo è rimasta in lista fino a novembre 2015. Honeycomb è quindi la versione dimenticata, o da dimenticare? Probabilmente, ma fu un momento interessante.

Leggi altri articoli
  • Storia di Android: la trasformazione di Android
  • Honeycomb
  • Il gran momento di HTC
  • Il Samsung Galaxy S2
  • ASUS Transformer: un notebook Honeycomb
  • Il fantastico mondo degli smartphone stereoscopici!
  • Aggiornamenti e alleanze
  • Ice Cream Sandwich e Holo
  • Il Samsung Galaxy Nexus
  • Samsung Galaxy Note: nascita del phablet
  • Nel prossimo episodio: l'alba di Samsung

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Cade l'ultimo baluardo delle RAM DDR4: ora è davvero finita
  • #2
    Ecco il primo chip al mondo progettato completamente dall'IA
  • #3
    Migliori condizionatori portatili senza tubo (giugno 2025)
  • #4
    Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali
  • #5
    Space Marine Master Edition è un flop, totalmente bocciato su Steam
  • #6
    PlayStation 6 avrà un approccio diverso, ecco cosa cambierà
Articolo 1 di 4
Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che certezze
Emergono nuovi render che rivelano dettagli inediti sul prossimo Fold7, lasciando abbastanza confusi gli utenti in merito al design.
Immagine di Il design del Galaxy Z Fold7 sta creando più dubbi che certezze
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 4
Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali
Anker richiama i suoi power bank per rischio di surriscaldamento: smetti di usarlo subito se possiedi uno dei modelli interessati.
Immagine di Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 4
RedMagic 10S Pro è nato per vincere, non solo per giocare | Recensione
Smartphone più potente non esiste, schermo più immersivo nemmeno. Come si fa a dirgli di no a questo prezzo?
Immagine di RedMagic 10S Pro è nato per vincere, non solo per giocare | Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 4
JBL Tour One M2, al prezzo più basse mai visto: sconto del 45%
Offerta imperdibile: JBL Tour One M2 con cancellazione del rumore e 50h di autonomia a 179€ invece di 329€, risparmiate il 45%!
Immagine di JBL Tour One M2, al prezzo più basse mai visto: sconto del 45%
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.