Xiaomi Redmi Note 8T, Redmi Note 8 Pro e Redmi 8: quali differenze?

Redmi Note 8T, Redmi Note 8 Pro e Redmi 8: quali differenze ci sono tra questi smartphone targati Xiaomi? Facciamo chiarezza.

Avatar di Lucia Massaro

a cura di Lucia Massaro

Xiaomi ha ormai trovato il suo posto nel mercato italiano. Da quando è sbarcata in Italia, nel maggio 2018, l’azienda cinese ha letteralmente invaso il territorio con una serie di prodotti (e non solo smartphone) che hanno conquistato gli utenti. La strategia adottata dalla società fondata da Lei Jun è sempre stata quella di puntare sull’ottimo rapporto qualità/prezzo. Una scelta che ha sicuramente ripagato. A questo però si è affiancata un’operazione commerciale che ha portato il gigante di Pechino a saturare alcuni segmenti di mercato, come quello smartphone.

Negli ultimi mesi, infatti, sono stati commercializzati una serie di dispositivi a marchio Xiaomi e Redmi che spesso tendono a sovrapporsi l’uno con l’altro, creando non poca confusione nell’utente. Se a questo ci aggiungiamo le denominazioni scelte per determinati prodotti – che in alcuni casi passano dal marchio Redmi alla serie Mi a seconda del mercato in cui vengono commercializzati – la confusione aumenta ancora di più rendendo necessaria una vera e propria ricerca sulle differenze tra i vari modelli.

Per questo motivo, abbiamo deciso di creare un articolo ad hoc per spiegare le differenze tra tre smartphone su cui spesso ci sono state poste domande: Redmi Note 8T, Redmi Note 8 Pro e Redmi 8.

Redmi Note 8T

Redmi Note 8T è lo smartphone che più di tutti crea confusione. Questo perché su Amazon è possibile trovare un modello denominato Redmi Note 8, mai ufficialmente rilasciato per il mercato italiano e la cui grande differenza risiede solamente nell’assenza del modulo NFC. Il modello italiano è disponibile in due diversi tagli di memoria: 3/32 GB e 4/64 GB. La memoria interna è sempre espandibile ed è utilizzabile contemporaneamente a una seconda SIM grazie alla presenza di uno slot a tre.

Entrando in quelle che sono le specifiche tecniche, Redmi Note 8T è basato sullo Snapdragon 665 di Qualcomm e può contare su un ampio display IPS LCD da 6,3 pollici con risoluzione Full-HD+. Sul posteriore sono presenti quattro fotocamere: sensore da 48 Megapixel accoppiato a un grandangolare da 8 Megapixel e altri due da 2 Megapixel. Frontalmente, invece, una fotocamera da 13 Megapixel. Il tutto è alimentato da una batteria da 4.000 mAh.

Il Bluetooth è 4.2 ed è presente il chip NFC, un elemento non scontato in questa fascia di prezzo. Arrivato sul mercato a partire da 199 euro, Redmi Note 8T è attualmente acquistabile su Amazon anche a cifre inferiori. A questo link, per esempio, è disponibile a 179,90 euro per la configurazione 3/32 GB.

Redmi Note 8 Pro

Redmi Note 8 Pro è il più performante tra quelli oggetto del nostro confronto. Xiaomi ha puntato sul processore MediaTek Helio G90T che riesce a garantire delle ottime prestazioni. Due le configurazioni disponibili: 6 Gigabyte di RAM accoppiati a 64 o 128 Gigabyte di memoria interna espandibile. Aumenta dunque lo spazio di archiviazione rispetto al Redmi Note 8T così come la diagonale del display IPS LCD che arriva a 6,53 pollici e la batteria che presenta una capienza di 4.500 mAh.

Qualche cambiamento invece per tutto il resto. Le fotocamere posteriori sono sempre quattro ma il sensore principale è da 64 Megapixel e la fotocamera anteriore è da 20 Megapixel. La connettività è completa: Bluetooth 5.0 (più performante rispetto a quello del Redmi Note 8T), radio FM, jack audio da 3.5 mm, porta USB-C, NFC. Non manca il supporto alla seconda SIM ma in questo caso si dovrà rinunciare all’espansione di memoria.

Redmi Note 8 Pro ha un prezzo di listino di 259 euro (6/64 GB), che diventa 299 euro per la variante con 128 GB di memoria interna. Anche in questo caso, è cominciato il solito calo di prezzo ed è possibile acquistarlo a cifre inferiori sia sul sito Unieuro che su Amazon.

Redmi 8

Redmi 8 è il modello più economico e basilare a dimostrazione di come, in questo caso, la confusione sia dettata dalle denominazioni dei dispostivi. Il cuore pulsante è il processore di fascia bassa Snapdragon 439 di Qualcomm abbinato a 3 o 4 Gigabyte di RAM e 32 o 64 Gigabyte di memoria interna espandibile. Presente lo slot a tre per utilizzare contemporaneamente la seconda SIM. È chiaro dunque che ci troviamo davanti a uno smartphone di fascia bassa destinato a un’utenza che non ha particolari esigenze.

Il display è da 6,22 pollici con risoluzione solo HD+ (1520 x 720 pixel) e notch a goccia per la fotocamera anteriore da 8 Megapixel. Basilare il comparto fotografico posteriore con sensore principale da 12 megapixel accoppiato a uno da 2 Megapixel. Ottima l’autonomia garantita dalla batteria da 5.000 mAh. Niente NFC e il Bluetooth è lo stesso del Redmi Note 8T (4.2).

È possibile acquistare Redmi 8 a prezzi che non superano i 150 euro. Tramite questo link, è possibile acquistarlo su Amazon a 128 euro.

Schede tecniche a confronto

Redmi Note 8T Redmi Note 8 Pro Redmi 8
Processore Snapdragon 665 MediaTek Helio G90T Snapdragon 439
RAM 3/4 GB 6 GB 3/4 GB
Memoria 32/64 GB espandibili 64/128 GB espandibili 32/64 GB espandibili
Display 6,3 pollici IPS LCD, Full-HD+, 19.5:9 6,53 pollici IPS LCD, Full-HD+, 19.5:9 6,22 pollici IPS LCD, HD+, 19:9
Fotocamera posteriore 48 MP + 8 MP + 2 MP + 2 MP 64 MP + 8 MP + 2 MP + 2 MP 12 MP + 2 MP
Fotocamera anteriore 13 MP 20 MP 8 MP
Batteria 4.000 mAh 4.500 mAh 5.000 mAh
Connettività Bluetooth 4.2 Wi-Fi ac dual-band, GPS A-GLONASS BDS, jack audio, Type-C, Dual-SIM, NFC Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac dual-band, GPS A-GLONASS BDS, jack audio, Type-C, Dual-SIM, NFC Bluetooth 4.2 Wi-Fi ac dual-band, GPS A-GLONASS BDS, jack audio, Type-C, Dual-SIM

Come detto in apertura, comunque, il catalogo Xiaomi è davvero molto ampio. Se poi il vostro budget arriva fino a 300 euro, le alternative sono tante come – per esempio – Mi 9T o lo smartphone Android One Mi A3 venduti attualmente a 279 euro e 169 euro. Per questo, vi rimandiamo alla nostra guida raggiungibile tramite questo link.