Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di The Witcher 4: "la grafica che avete visto non è vera", il team lo ribadisce The Witcher 4: "la grafica che avete visto non è vera", il ...
Immagine di "L'hardware Xbox è morto" e a dirlo non è una persona qualunque "L'hardware Xbox è morto" e a dirlo non è una persona qual...

Activision Blizzard, negazioni e risposte vaghe dei dirigenti in merito alle recenti accuse

In Activision Blizzard sembra mancare una linea guida in merito alle accuse di molestie: tra negazioni e risposte vaghe, ecco il quadro della situazione.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Alessandro Adinolfi

a cura di Alessandro Adinolfi

Pubblicato il 24/07/2021 alle 10:37 - Aggiornato il 09/08/2022 alle 12:08

Con Activision Blizzard citata in tribunale per una serie di denunce da parte di ex sviluppatrici e non in merito ad alcune molestie, la situazione non è sicuramente rosea per il management. In un attimo, infatti, il popolare sviluppatore e publisher si è ritrovato a dover gestire delle accuse piuttosto gravi (che hanno suscitato indignazioni anche nei giochi della compagnia), che includono anche un suicidio a causa delle pressioni, del nonnismo e dell'ambiente lavorativo tossico che emerge dalle testimonianze di alcune delle denunce acquisite dagli organi giudiziari della California. E ora anche i leader sembrano non avere una strategia condivisa su come affrontare questo genere di accuse.

activision-75752.jpg

A differenza di casi simili, dove magari il CEO o i più alti membri dirigenziali rispondevano in maniera umana, in Activision Blizzard non sembra esserci una strategia condivisa. Il presidente di Blizzard, J. Allen Brack ha preferito inviare una mail a tutti gli impiegati, spingendo che simili comportamenti sono "completamente inaccettabili e qualsiasi tipo di molestia non è consentito", invitando chiunque si stia sentendo vittima di abusi all'interno della società a contattarlo direttamente. Per quanto riguarda il lato Activision, invece, il presidente Rob Kostich (già al centro di alcune polemiche per via dei suoi finanziamenti al partito Repubblicano statunitense) ha sempre inviato una mail, ma spiegando ai dipendenti che i comportamenti descritti all'interno del luogo di lavoro non rispecchiano gli ideali della compagnia.

Se da un lato i comportamenti di Kostich e Allen Brack sembrano molto simili, la questione è completamente diversa da parte di Fran Townsed, che in Activision Blizzard ricopre il ruolo di CCO (Chief Compliance Officer). Townsed è una donna di alta esperienza politica, considerando che ha ricoperto il ruolo di advisor per Homeland Security dell'era Bush e la sua strategia è stata quella di inviare sempre una mail interna, ma che ha preferito attaccare l'intera causa. "La denuncia presenta una visione distorta e non veritiera della società e alcune storie sono incorrente, vecchie e fuori dal contesto", le parole incluse nella missiva digitale.

Appare chiaro dunque che al momento non esiste una linea guida condivisa a parte dei management. Activision Blizzard ha risposto alle accuse ad alcune testate specializzate statunitensi, questo è vero ma internamente il publisher e sviluppatore sembra smarrito, senza avere una chiara idea su come affrontare il tutto. I prossimi mesi saranno determinati per poter avere un quadro più specifico e sperare in una reazione più decisa, a tutela non solo delle vittime ma anche dei futuri sviluppatori, sviluppatrici e dipendenti di tutta l'industria.

Se collezionate le statuine Skylanders, questo triple pack in offerta su Amazon può fare al caso vostro.

Fonte dell'articolo: www.pcgamer.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #2
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #3
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #4
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #5
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #6
    Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Articolo 1 di 5
"L'hardware Xbox è morto" e a dirlo non è una persona qualunque
Microsoft si sta allontanando gradualmente dal settore hardware Xbox secondo Laura Fryer, membro fondatore della divisione gaming dell'azienda.
Immagine di "L'hardware Xbox è morto" e a dirlo non è una persona qualunque
3
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
The Witcher 4: "la grafica che avete visto non è vera", il team lo ribadisce
The Witcher 4 è ancora in fase di sviluppo e subirà molti cambiamenti: la grafica finale sarà probabilmente diversa dalle demo attualmente mostrate.
Immagine di The Witcher 4: "la grafica che avete visto non è vera", il team lo ribadisce
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Il mercato fisico sta morendo, abbiamo l'ennesima prova
Death Stranding 2: On the Beach registra vendite fisiche inferiori al primo capitolo nel Regno Unito durante la settimana di lancio.
Immagine di Il mercato fisico sta morendo, abbiamo l'ennesima prova
2
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
The Alters nei guai per aver usato l'IA di nascosto: scoppia il caos
The Alters sotto accusa per uso nascosto di IA: trovate tracce di prompt AI nei sottotitoli e nel gameplay senza dichiarazione su Steam
Immagine di The Alters nei guai per aver usato l'IA di nascosto: scoppia il caos
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Ready or Not verrà censurato su PC e la colpa è delle console
Ready or Not riceverà censure sulla versione PC per allinearsi alle edizioni console in arrivo a luglio, come annunciato dagli sviluppatori.
Immagine di Ready or Not verrà censurato su PC e la colpa è delle console
1
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.