Solito Half Life: gameplay d'annata e di qualità

Recensione di Black Mesa, il remake gratuito di Half Life con grafica aggiornata.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Solito Half Life: gameplay d'annata e di qualità

Per quanto riguarda la storia il team di modder non ha dovuto fare granchè, grazie all'ottima trama creata da Valve, e anche sul lato del gameplay non sono stati fatti grossi stravolgimenti: i combattimenti sono ancora appassionanti e la difficoltà è ben strutturata. Ora i nemici sono ancora più tosti e veloci rispetto al titolo originale (o forse ce li ricordavamo un po più "permissivi") e non c'è nessun metodo per scoprire con esattezza dove bisogna andare e cosa si deve fare per proseguire nel gioco, anche se l'obiettivo sarà sempre chiaro nella mente del giocatore grazie alle sequenze filmate.

Black Mesa - Clicca per ingrandire

Scordatevi la rigenerazione automatica degli sparatutto moderni, chi si lancia a capofitto fra i nemici difficilmente riuscirà a fare molta strada. In Black Mesa vi ritroverete spesso a pregare per un medikit e a contare le munizioni rimaste, proprio come nel gioco originale (per fortuna, aggiungiamo).

All'inizio vi ritroverete ad assistere al massacro dei vostri colleghi senza poter fare nulla, ma fortunatamente proseguendo nel gioco Freeman potrà contare su una discreta varietà di armi, fino ad arrivare a un vero e proprio arsenale. Si comincia con il mitico piede di porco, per poi puntare su una pistola semi-automatica e una magnum, che per l'occasione di questa mod permetterà di ottenere una visuale leggermente zoomata.

###old1822###old

Si prosegue con una mitragliatrice, l'immancabile fucile a pompa (molto utile) per non parlare delle granate o del C4, che vi aiuteranno in più di un'occasione e in alcune situazioni particolarmente originali. Le armi del gioco sono molto varie e toccherà al giocatore capire quale usare a seconda del contesto.

Merito di una progettazione dei livelli semplicemente eccellente, che non si limitano soltanto ad arene dove avvengono gli scontri, ma che invitano anche all'esplorazione vera e propria. Aggiungete a tutto questo momenti dove bisognerà saltare su alcune piattaforme sopraelevate e sospese a diversi metri d'altezza, e otterrete un gameplay vario e ancora attuale.

Black Mesa - Clicca per ingrandire

Chi ha già giocato ad Half Life sa cosa aspettarsi, mentre chi invece vi si avvicina per la prima volta si potrebbe trovare spiazzato dalla difficoltà di queste sequenze. Dopotutto ogni salto è un rischio nei giochi in prima persona, soprattutto se non si può sfruttare la fluidità di giochi come Portal o la libertà dei controlli offerti da Mirror's Edge.

Tuttavia questo scoglio è facilmente superabile se si ha la costanza e la voglia di vedere come prosegue la trama, una caratteristica considerata da sempre come il fiore all'occhiello di Half Life e sotto questo aspetto non c'è nulla da recriminare. Il gioco alla prova del tempo è invecchiato bene ed offre le stesse emozioni di 14 anni fa.