Lo Svartalfheim è già noto ai fan di GoW per aver dato i natali a Brok e Sindri, i due Nani che hanno aiutato Kratos e Atreus nel loro primo viaggio. Questa volta, tuttavia, sembra che God of War Ragnarok ci permetterà di esplorare meglio quest’area di mondo e di trarre nuove informazioni sulla cultura nanica. Come possiamo vedere nel video diffuso da Game Informer, lo Svartalfheim rappresenterà, infatti, l’operosità del popolo nanico. I Nani, infatti, sono noti per la loro abilità nella forgiatura, nell’architettura e nello sfruttamento di miniere. All’interno di questo scenario, probabilmente, avremo degli interessanti puzzle ambientali da risolvere per proseguire nel nostro viaggio.
In God of War Ragnarok, più che in precedenza, potremo sfruttare le nostre armi per superare alcuni ostacoli ambientali. Come si può vedere all’interno del video, infatti, possiamo usare l’ascia Leviatano di Kratos per congelare i geyser, oppure le Lame del Caos per distruggere una copertura che ci permetterà di attivare un mulino. Questa semplice meccanica potrebbe essere interessante per aggiungere varietà al gameplay del nuovo titolo di Santa Monica Studio.
Infine, vi ricordiamo che il nuovo God of War Ragnarok non uscirà prima del prossimo 9 novembre 2022. Il titolo sviluppato da Santa Monica Studio arriverà in esclusiva sulle console PlayStation 5 e PlayStation 4. Al momento non sappiamo se il gioco arriverà anche su PC, ma l’uscita del primo God of War della nuova saga norrena lascia ben sperare per un possibile bis.