I videogiochi sono un'attività che occupa, spesso anche troppo, il tempo libero delle persone. Provate a cominciare una partita a Skyrim o a qualsiasi altro gioco coinvolgente verso le 8 di sera e non vi renderete conto del tempo che passa finché, dopo l'ennesimo sbadiglio, vi accorgerete di essere rimasti svegli fino alle 3 di notte.
La vostra metà, nel frattempo, non avrà aspettato di vedervi emergere dalle lande innevate di Solitude (un nome una garanzia) e avrà già fatto i bagagli da tempo salendo sul primo treno disponibile. Ebbene sì, i giocatori sono eterni scapoli, e incompresi per giunta. Ovviamente la soluzione è quella di trovare un compagno o una compagna tollerante e comprensibile, o meglio ancora che condivida la stessa passione.
Ma dopotutto chi ha tempo da perdere per queste sciocchezze quando ci sono così tanti draghi da uccidere?