Le console Xbox Series X|S (acquistabile su Amazon) stanno finalmente mostrando segni di ripresa nel mercato statunitense, registrando ad aprile un incremento dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un dato che interrompe una lunga serie negativa per Microsoft e che, secondo l'analista Mat Piscatella di Circana, rappresenta un momento importante dopo anni di performance deludenti.
La piattaforma Xbox è persino riuscita a superare Nintendo Switch in termini di unità vendute durante lo scorso mese, un risultato che non si vedeva da tempo nel panorama delle console americane.
PlayStation 5 dollar sales declined 5% in April compared to a year ago, but the platform once again led the hardware market in both dollar and unit sales. Switch hardware spending fell 37% in April vs YA, while Xbox Series grew 8%.
— Mat Piscatella (@matpiscatella.bsky.social) 2025-05-21T13:05:09.107Z
Il catalogo di Xbox Game Pass sembra aver giocato un ruolo determinante in questa ripresa temporanea. L'arrivo di titoli di peso come DOOM: The Dark Ages, The Elder Scrolls 4: Oblivion Remastered, Blue Prince e Clair Obscur: Expedition 33 ha evidentemente stimolato l'interesse dei consumatori verso l'ecosistema Microsoft. Particolarmente interessante è il confronto tra i modelli digital-only: Xbox Series S ha nettamente superato PS5 Digital Edition con un rapporto di 66% contro 48%, dimostrando una particolare efficacia nella fascia economica del mercato.
Mentre Xbox celebra questo momento positivo, Nintendo Switch continua la sua fase discendente, comprensibile considerando l'attesa generata dall'imminente lancio del suo successore, Switch 2. Anche PlayStation 5 ha mostrato segni di rallentamento, con un calo del 5% su base annua nello stesso periodo, perdendo terreno rispetto alla concorrente di Microsoft in questo specifico mese.
Tuttavia, l'ottimismo deve essere temperato da una considerazione fondamentale sottolineata dallo stesso Piscatella: questi dati si riferiscono a un periodo precedente all'annuncio dell'aumento dei prezzi di Xbox. Il 1° maggio, infatti, Microsoft ha ufficializzato un incremento dei costi per console, giochi e accessori a livello globale, una decisione che potrebbe rapidamente vanificare i progressi ottenuti ad aprile.
La crescita registrata, per quanto incoraggiante, si inserisce quindi in un contesto particolarmente delicato. È difficile immaginare che questo rimbalzo possa rappresentare l'inizio di una vera inversione di tendenza per Xbox, considerando che gli aumenti di prezzo annunciati rischiano di erodere la competitività della piattaforma proprio nel momento in cui stava mostrando segnali di ripresa.
Gli analisti del settore si mostrano pertanto cauti nelle previsioni: questo incremento dell'8% potrebbe rivelarsi solo una parentesi positiva in un trend ancora negativo, soprattutto considerando che da maggio i consumatori dovranno confrontarsi con listini più elevati. La vera sfida per Microsoft sarà mantenere questo slancio anche dopo gli aumenti, in un mercato già caratterizzato da grande sensibilità al prezzo e da una concorrenza agguerrita.
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