In pratica
I video sono di ottima qualità, con dei bei colori, ben dettagliati e con una compressione HDV impercettibile. La HV20 ha la particolarità di usare una modalità progressiva 25p, mentre la maggior parte delle videocamere usa la modalità interfacciata a 50 immagini al secondo. Attivando la modalità progressiva, la HV20 ha una resa più “effetto cinema” che porta però l’immagine ad essere meno brillante e, soprattutto, meno fluida; un problema da tenere presente quando si filmano movimenti rapidi.
Il rumore emesso da questa videocamera, molto ridotto, rientra nel microfono quando si filmano sequenze molto silenziose, un difetto che, invece, non abbiamo riscontrato sulle altre videocamere testate. Le foto ottenute con la HV, registrate su una scheda miniSD, sono di buona qualità, tra le migliori ottenute con una videocamera, ma non paragonabili a quelle di una buona compatta.
Caratteristiche
- Supporto: cassette DV, miniSD (fotografie)
- Formato video: HDV
- Formato audio: MPEG-1 Layer 2
- Sensore: CMOS 1/2,7” , 2,96 Mpixels
- Focale: 6,1 - 61 mm
- Apertura f/1,8 – f/3
- Sensibilità: 0,2 Lux (in modalità notte)
- Zoom ottico: 10x
- Schermo: LCD 2,7 pollici, 211 Kpixels
- Uscite/ingressi: HDMI, component video, A/V, USB 2.0
- Dimensioni/peso: 138 x 88 x 80 mm / 535g
- Tempo d'accensione: 6 secondi
I pro
- Ottima qualità dei video e delle foto
- È l’unica ad avere la modalità 25p
I contro
- Plastiche poco ricercate
- Meccanismi rumorosi
La HV20 si distingue dalla concorrenza per via della modalità 25p. Il formato HDV che utilizza è meno pratico rispetto all’AVCHD o a quello MPEG-2, ma permette di avere dei video di altissima qualità con una compressione quasi impercettibile. Ottima per la connettività video e dal prezzo non troppo elevato, avremmo qualcosa da ridire circa la qualità della plastica utilizzata per la sua costruzione.
Prezzo medio: 900 euro