Toshiba 42XD3030: senza compromessi

Con l’arrivo degli ultimi pannelli Full-HD, la distinzione tra schermi HD-Ready, ancora adeguati per i contenuti in bassa definizione, e Full-HD, ideali per l’alta definizione ma disastrosi in bassa definizione, diventa sempre più netta. In una tale situazione, quale pannello scegliere? È la domanda a cui ci proponiamo di rispondere al termine di questa recensione.

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a cura di Tom's Hardware

Toshiba 42XD3030: senza compromessi

La latenza del pannello non è nulla di eccezionale e si attesta sul valore massimo di 20 ms, che tende ad aumentare nel momento in cui si attivano i filtri digitali.

Qualità video

Lo schermo è abbastanza rapido, anche se di tanto in tanto si nota una certa reminiscenza quando si spingono al massimo i filtri. La resa dei colori a default è troppo tendente verso il rosso, per cui le tonalità color carne non sono molto naturali. Il contrasto è soddisfacente, ma se desiderate aumentarlo, attenzione a non calcare la mano sulla regolazione del nero, per evitare i problemi di cui abbiamo parlato sopra.

Definizione

Il comportamento del televisore dipende moltissimo dal tipo di sorgente a cui viene collegato: con sorgenti in alta definizione le prestazioni sono di primissimo piano: le immagini sono molto nitide, l'azione è fluida e i filtri digitali riescono perfettamente ad eliminare tutto il rumore video, anche sui Blu-Ray di peggiore qualità. Di tanto in tanto l'azione manca di fluidità, ma questo si verifica solo quando si attivano tutti i filtri digitali. In questi casi pensiamo sia meglio rinunciare a qualche filtro. In bassa definizione invece il comportamento è disastroso, a causa di una notevole scalatura delle immagini, evidente quando il televisore è collegato alla sorgente mediante presa SCART. Per guardare i canali televisivi, l'uso del ricevitore digitale terrestre rappresenta il minimo indispensabile su un televisore di questo tipo, chiaramente progettato per l'alta definizione.

Videogiochi

L'immagine visualizzata è molto piacevole anche quando il televisore viene utilizzato per giocare su console; in questo caso le impostazioni di default, non ottimali, dei colori non rappresentano un grosso problema. Se disattiverete tutti i filtri digitali, la latenza che avrà il vostro televisore sarà in linea con quella che abbiamo misurato, quindi l'azione di gioco sarà piuttosto fluida.

Modalità PC

La modalità PC supporta bene la risoluzione di 1366 x 768, tuttavia non è stato possibile ottenere una immagine decente a 1920 x 1080 in VGA. Inoltre, in modalità VGA, non sono più disponibili buona parte delle opzioni del televisore.

Qualità audio

Toshiba ha sempre curato la parte audio (evidentemente il produttore giapponese ha imparato molto dalla passata collaborazione con Onkyo), il sonoro quindi ha una corretta spazializzazione, buona per essere un semplice sistema 2.0, ed il suono, pur non offrendo moltissimo in termini di bassi, è sempre chiaro e pulito.

Conclusioni

Si tratta di un televisore non adatto a tutti. Mentre la maggior parte dei Full-HD sono dei prodotti riservati ai grandi appassionati di tecnologia e di alta definizione, Toshiba ha saputo realizzare un LCD Full-HD adatto al grande pubblico, semplice, ma che non si trova affatto bene con le sorgenti in definizione standard, come ad esempio i DVD o la televisione analogica. Chi è ancora scettico nei confronti dell'alta definizione, e non ha intenzione di acquistare nell'immediato una  PS3, farebbe bene ad optare per un televisore più versatile.