I formati

Un file video può avere diversi formati. .avi, .mpg, .wmv e così via. Orientarsi può essere difficile, così come capire le differenze tra un tipo di formato e l'altro, e quali codecs installare. Cerchiamo di fare un po' di chiarezza, con questo articolo, fornendo le basi minime per capire questo argomento.

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a cura di Tom's Hardware

I formati

MPEG

Sull'onda del successo del Joint Photographic Experts Group, gli sviluppatori del formato JPG, il Moving Pictures Experts Groip ha creato il formato MPG. Si tratta del primo formato audio/video, e uno dei più diffusi, basato su uno standard industriale, che non richiede l'installazione di un codec dedicato .

Questo formato è quello che può vantare la più grande compatibilità, e una buona qualità video, anche se non la migliore compressione sulla piazza. I file MPG si possono riprodurre su praticamente ogni computer prodotto dal 1992 a oggi, e su qualsiasi sistema operativo. Il formato MPEG-1, infine, ha dato origine al formato MP3 (la parte audio del video).

Il formato MPEG-2 è quello presente sui DVD in commercio. Come il formato MPEG-1, non è particolarmente indicato per comprimere video da trasferire via Internet. Questo formato, infatti, fu pensato per comprimere video ad altissima qualità, usando supporti di archiviazione di grande capacità, come, appunto, i dischi ottici.

Come il formato MPEG-1 introdusse il formato audio MP3, anche il suo successore introdusse una novità in campo audio, il segnale multi canale (come il Dolby Digital) e il formato AAC (Advanced Audio Coding). Molti programmi di codifica video, come TMPGEnc sono capaci di creare video con qualità DVD/MPG.

Il formato MPEG-4 fu introdotto la prima volta nel 1998, ma non si diffuse a causa di rallentamenti di natura legale. Oggi questo formato è usato per comprimere ogni tipo di video, da quelli Web alla HDTV. Il primo agosto del 2008 DirectTV fu il primo provider a trasmettere i propri contenuti HD, usando il formato MP4. Questo formato, infatti, fornisce un segnale di alta qualità, ma, allo stesso tempo, occupa poca banda, rispetto ai formati più vecchi, come MPEG-2; quindi è possibile trasmettere più canali in alta definizione, usando la stessa banda disponibile. YouTube accetta video in molti formati, ma MPEG-4 è quello suggerito (30 frame al secondo, 640x480 pixels). Infine, si può adattare questo formato a numerosi dispositivi, anche portatili.

QuickTime

QuickTime è il formato video dei computers Apple, compatibile anche con Windows. QuickTime usa molti codecs, tra i quali ricordiamo Sorenson 3 e H.264, tra i migliori per ottenere file di piccole dimensioni e alta qualità. Sorenson 3 conta su una grande diffusione (base d'installato), grazie al fatto che circola dal 2001, quindi assicura la compatibilità anche ai computers più datati. Il formato H.264 è ancora migliore, quanto a qualità e compressione, ma non è ancora molto diffuso, sebbene sia in circolazione dal 2005; i video sono ottimi anche con impostazioni di qualità basse.

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