Mercati internazionali

Abbiamo effettuato una ricerca per valutare come cambiano i prezzi dei componenti hardware in sette differenti nazioni: USA, Canada, Australia, Germania, Francia, Regno Unito e Italia. Il nostro Bel Paese, purtroppo, rimane sempre in fondo alla classifica.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Mercati internazionali

I produttori di hardware hanno percezioni diverse dei principali mercati mondiali, che spesso dipendono dai prodotti individuali, dalla competizione e dagli obiettivi che si sono prefissati. Generalmente il mondo viene diviso in America, EMEA (Europe, Middle East, Africa) e APAC (Asia Pacific). Chiaramente, il Nord America è il mercato più significativo, non solo per la maggiore potenza d'acquisto e la ricchezza economica, ma anche perché gli Stati Uniti rappresentano la singola potenza economica con il maggiore reddito nazionale lordo.

Da un punto di vista economico, l'Unione Europea è leggermente più forte degli Stati Uniti (GNI 2006) e di poco inferiore al NAFTA (North American Free Trade Agreement).

Tuttavia gli Stati Uniti rappresentano un mercato omogeneo, non culturalmente frammentato come quello dell'Unione Europea, più facile da gestire rispetto l'Europa. D'altronde l'euro ha trasformato il centro Europa nella zona di libero commercio più grande del mondo, anche se non tutti i paesi europei hanno adottato la moneta comune (Danimarca, Svezia, Regno Unito, stati baltici e gli stati dell'Europa dell'est). Inoltre, ogni paese europeo deve essere trattato in maniera differente a causa delle abitudini locali, differenze culturali e mentalità di commercio differenti che necessitano dei venditori dedicati per ogni nazione. Per questa ragione, l'UE spesso non viene considerata come un singolo e unico mercato.

Avere successo in un mercato non significa automaticamente garantirsi il successo in un'altro mercato. Prendete per esempio Samsung. Questa gigantesca azienda vende virtualmente ovunque e si dedica a tutti i mercati più importanti, ma non troverete i suoi notebook in Nord America, mentre sono molto popolari in Europa. A volte i marchi possono essere completamente differenti; il venditore di scheda grafiche Gainward può essere ben posizionato in Europa, ma non è presente tra le offerte di PriceGrabber.com, che offre un servizio di confronto prezzi negli Stati Uniti.

Molte aziende Cinesi e Taiwanesi considerano il loro mercato locale come un campo di prova in cui inserire i prodotti prima di esportarli nel resto del mondo. Taiwan è molto interessante, poiché è posizionata al ventiduesimo posto nella classifica GNI del 2006, mentre la Cina è al quarto posto.

Quindi, lanciare un prodotto a Taiwan non è così rischioso come presentare un prodotto in uno dei principali mercati. Tuttavia, la decisione su dove presentare prima un prodotto non può essere generalizzata poiché dipende da molti fattori, alcuni molto evidenti, altri meno ovvi. Per queste ragioni può succedere che un prodotto sia disponibile negli Stati Uniti ma non in Europa, e viceversa.

Non dimentichiamo inoltre il Giappone, la seconda forza economica mondiale, seguita dalla Germania e dalla Cina. Il Giappone può essere considerato la Mecca dei fanatici, poiché è il paese con il più alto tasso di adozione delle nuove tecnologie.

Posizione Nazione GNI (nominal)

miliardi di dollari

- World Total 48,144.466
- NAFTA 15,353.662
- European Union 14,527.140
1 United States 13,244.550
2 Japan 4,367.460
3 Germany 2,897.030
4 China 2,630.110
5 United Kingdom 2,373.690
6 France 2,231.630
7 Italy 1,852.590
8 Canada 1,269.100
9 Spain 1,225.750
10 Brazil 1,067.710
11 Russia 979.048
12 South Korea 888.267
13 India 886.867
14 Mexico 840.012
15 Australia 754.816
16 Netherlands 663.119
17 Belgium 393.590
18 Turkey 392.424
19 Sweden 385.293
20 Switzerland 377.240