Panasonic Lumix LZ8
Caratteristiche principali:
- Risoluzione: 8.1 Mpixels
- Zoom ottico: 5x (32-160 mm)
- Display LCD: 2.5"
- Peso: 141 gr
Panasonic si è fatta un'ottima reputazione nel settore delle fotocamere bridge, e ora sta tentando di farsi valere anche con le reflex e le compatte.
La LZ8, con le sue linee molto massicce, non fa una buona impressione, a prima vista. Il display, che sporge dal corpo macchina, lascia intendere che si tratta di un prodotto economico. Le rifiniture sono buone, mentre le plastiche utilizzate sono solo discrete.
L’impugnatura è eccellente, come accade spesso con le macchine un po’ voluminose. La Lumix funziona a pile, e presenta uno spessore sulla parte destra, che ne facilita l'impugnatura. Lo zoom 5x, piuttosto insolito su una compatta, arriva fino a 160 mm equivalenti ed è molto pratico da usare, perché i comandi sono stati collocati sul bordo superiore e si azionano agevolmente con l’indice. Per utilizzare la LZ8 basta una sola mano.
Le qualità fotografiche della LZ8 sono di buon livello: la precisione è più che soddisfacente, così come la gestione del rumore e la resa dei colori, molto fedeli. In posizione grandangolo le linee curve perdono precisione (effetto tamburo), un problema che abbiamo riscontrato anche su molte altre digitali di questa recensione. Si nota anche un certo "effetto vignettage": le parti esterne dell'immagine diventano "invisibili" progressivamente, a partire dagli angoli, quasi seguendo la forma circolare dell'obiettivo. Si tratta di un fenomeno molto fastidioso, piuttosto diffuso sulle digitali in questa fascia di prezzo.
I pro
- Qualità d’immagine
- Ergonomia e impugnatura
I contro
- Voluminosa
- Alimentazione a pile
Prezzo medio: 180 euro